- Pubblicazione degli utili giovedì 25 ottobre prima dell’apertura dei mercati
- Previsioni sulle entrate: 701 milioni di dollari
- Utili per azione: 0,14 dollari
A giudicare dal grafico, gli investitori non si aspettano alcuna sorpresa sconvolgente e positiva quando Twitter (NYSE:TWTR) pubblicherà gli utili del terzo trimestre giovedì 25 ottobre.
Le azioni di questo colosso dei social stanno crollando: scambiato attualmente a 29 dollari, il titolo segna infatti un tonfo del 39% rispetto al massimo pluriennale di quest’estate di quasi 48 dollari. Nel terzo trimestre, Twitter è stato il titolo con la performance peggiore sull’indice S&P 500.
Ci sono una serie di fattori critici che pesano sul titolo di Twitter. Riteniamo che il report sugli utili metterà in luce i problemi ma non mostrerà delle soluzioni reali per il momento.
Necessario un controllo più severo; crescita degli utenti ostacolata
I fatti continuano a suggerire che ci vorrà molto più tempo perché le compagnie di social network - compresa Twitter - riescano a superare le sfide della sicurezza come i profili falsi e la minaccia di interventi politici. L’Amministratore Delegato di Twitter Jack Dorsey ha riferito ai membri del Congresso a settembre di stare ripensando alcune componenti fondamentali del prodotto della compagnia al fine di migliorare lo stato di salute delle conversazioni sulla piattaforma.
Negli ultimi mesi, Twitter ha adottato un processo di registrazione più severo per gli sviluppatori che richiedono l’accesso ai dati della piattaforma; attualmente, sospende circa 30.000 richieste al mese.
Ripulire la piattaforma di Twitter da spam, profili falsi e discorsi offensivi è una battaglia a lungo termine che ha delle implicazioni per il principale indicatore della performance della compagnia: la crescita degli utenti mensile. Nel secondo trimestre, questa cifra è stata bassa, deludendo le aspettative degli analisti di un milione di utenti. E ci sono poche probabilità di vedere una ripresa significativa nel terzo trimestre, con Twitter che continua a ripulire la piattaforma.
Morale della favola
A breve termine, il titolo di Twitter non ha alcun elemento positivo che possa interrompere questo ciclo ribassista e far salire le sue azioni. Prevediamo un’ulteriore debolezza del titolo di Twitter man mano che la compagnia intensificherà gli sforzi per eliminare i milioni di account sospetti che pubblicano link fuorvianti, informazioni sensibili o contenuti inadatti.
Inoltre, tali sforzi faranno salire i costi e peseranno sulla redditività della compagnia, aumentando il rischio ribassista post-utili. Ci aspettiamo che il titolo di Twitter sia scambiato in un range compreso tra 15 e 20 dollari nei prossimi tre mesi.