Martedì, Citi ha espresso una prospettiva positiva sul settore dei semiconduttori statunitensi, indicando che il recente rallentamento sta per concludersi e suggerendo che potrebbe presto essere un momento opportuno per investire nel settore.
Dopo un periodo in cui le stime di consenso sono scese dell'11% durante la stagione degli utili e l'indice SOX ha subito un calo del 9%, principalmente influenzato dalle performance di Microchip Technology Inc. (MCHP), NXP Semiconductors (NXPI) e Intel Corp . (NASDAQ:INTC), gli analisti di Citi ora ritengono che il settore sia pronto per spostare l'attenzione verso il 2025.
La società prevede un aumento del 9% su base annua delle vendite globali di semiconduttori nel 2025, basandosi su una crescita del 17% osservata nel 2024. Si prevede che l'attuale rallentamento nel mercato finale industriale si attenui presto, e la correzione nel mercato finale automobilistico dovrebbe concludersi nella prima metà del 2025. Secondo Citi, il restante 75% della domanda di semiconduttori rimane robusta.
Gli analisti di Citi raccomandano agli investitori di iniziare ad accumulare posizioni in azioni di semiconduttori, consigliando un approccio più aggressivo con l'avvicinarsi del primo trimestre del 2025.
La società ha assegnato un rating 'buy' a diverse aziende del settore, tra cui Analog Devices Inc. (NASDAQ:ADI), Advanced Micro Devices Inc. (AMD (NASDAQ:AMD)), Broadcom Inc. (AVGO), Microchip Technology Inc. (MCHP), Micron Technology Inc. (NASDAQ:MU), Texas Instruments Incorporated (NASDAQ:TXN), NVIDIA Corporation (NASDAQ:NVDA) e KLA Corporation (KLAC).
Gli investitori sono incoraggiati a considerare questi nomi con rating 'buy' mentre il settore dei semiconduttori naviga attraverso le sfide attuali e si muove verso una potenziale ripresa nei prossimi anni. L'analisi di Citi suggerisce che il peggio della vendita potrebbe essere in fase di conclusione, aprendo una finestra per l'investimento in vista della crescita prevista nel mercato dei semiconduttori.
In altre notizie recenti, Texas Instruments (TI) ha riportato una serie di sviluppi significativi. L'azienda ha avviato la produzione di semiconduttori di potenza basati sul nitruro di gallio (GaN) nel suo stabilimento di Aizu, in Giappone, aumentando di quattro volte la sua capacità di produzione di GaN.
Questa mossa fa parte dell'obiettivo di TI di internalizzare oltre il 95% della sua produzione di chip GaN entro il 2030. Oltre a questo, TI sta scalando i suoi chip GaN a tensioni più elevate per migliorare ulteriormente l'efficienza energetica e le dimensioni in applicazioni come la robotica e l'energia rinnovabile.
Sul fronte finanziario, TI ha riportato una chiamata sugli utili del terzo trimestre 2024 mista con un aumento sequenziale dei ricavi del 9% a 4,2 miliardi di dollari, nonostante un calo dell'8% su base annua. Il CFO dell'azienda, Rafael Lizardi, ha notato un utile lordo di 2,5 miliardi di dollari e un utile netto di 1,4 miliardi di dollari, equivalente a 1,47 dollari per azione. Nell'ultimo anno, Texas Instruments ha restituito 5,2 miliardi di dollari agli azionisti, incluso un aumento del dividendo del 5%.
In termini di note degli analisti, BofA Securities ha rivisto il suo obiettivo di prezzo per Texas Instruments, riducendolo da 220 a 215 dollari pur mantenendo un rating Neutral. La revisione riflette le preoccupazioni sulla crescita delle vendite dell'azienda e le pressioni sui margini, in particolare nel suo segmento più grande. Questi recenti sviluppi forniscono approfondimenti sulle prestazioni dell'azienda e sulle aspettative del mercato.
Approfondimenti di InvestingPro
Aggiungendo alla prospettiva positiva di Citi sul settore dei semiconduttori, i dati recenti di InvestingPro forniscono ulteriore contesto per Texas Instruments Incorporated (TXN), una delle aziende con rating 'buy' menzionate nel rapporto. Nonostante le recenti sfide del settore, TXN ha mostrato resilienza, con un forte rendimento totale del prezzo del 50,84% nell'ultimo anno e un trading vicino al suo massimo di 52 settimane al 97,95% di quel picco.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano la stabilità finanziaria di TXN e le politiche favorevoli agli azionisti. L'azienda ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 54 anni consecutivi e ha aumentato il suo dividendo per 21 anni consecutivi, dimostrando un impegno nel restituire valore agli azionisti anche durante i rallentamenti del settore. Questa crescita costante dei dividendi si allinea con la visione di Citi secondo cui il settore potrebbe essere vicino a un punto di svolta, rendendolo un'opzione attraente per gli investitori che cercano sia potenziale di crescita che reddito.
Tuttavia, gli investitori dovrebbero notare che TXN è attualmente scambiato a un elevato rapporto P/E di 40,77 (aggiustato per gli ultimi dodici mesi), che potrebbe riflettere l'ottimismo del mercato sulle prospettive di crescita future. Questa valutazione dovrebbe essere considerata alla luce delle proiezioni di Citi per la ripresa e la crescita del settore dei semiconduttori nel 2025.
Per coloro che sono interessati a un'analisi più approfondita, InvestingPro offre 18 suggerimenti aggiuntivi per Texas Instruments, fornendo una visione completa della salute finanziaria e della posizione di mercato dell'azienda mentre il settore dei semiconduttori si prepara per un potenziale rialzo.
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