Investing.com - Il prezzo dell’oro inizia gli scambi della mattinata statunitense di questo lunedì mattina, gli investitori seguiranno con attenzione questa settimana densa di eventi, tra cui l’incontro tra il Presidente cinese Xi Jinping ed il Presidente USA Trump alla tenuta di Mar-a-Lago, oltre che i dati sull’occupazione USA di marzo.
Sul Comex, i future dell’oro sono in calo di 2,35 dollari o dello 0,2%, a 1.248,85 dollari l’oncia troy, alle 8:30AM ET (12:30GMT). L’oro spot è in calo di 2,00 dollari a 1.247,10.
Sempre sul Comex, i future dell’argento con consegna a maggio scendono di 8,8 centesimi, o dello 0,5%, a 18,16 dollari l’oncia troy.
Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo lunedì mentre gli investitori continuano a valutare le previsioni sul futuro andamento dei tassi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è a 100,40.
Sono attesi diversi interventi dalla Fed questa questo lunedì. Il Presidente della Fed di New York William Dudley, prenderà la parola alle 10:30AM ET (14:30GMT).
Il discorso del Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker è atteso alle 3:00PM ET (19:00GMT), mentre il Presidente della Fed di Richmond Jeffrey Lacker terrà le sue dichiarazioni alle 9PM ET.
Nel corso della giornata sono attesi i dati sulle vendite di auto, sulla spesa edile e sull’indice ISM manifatturiero alle 10AM ET (14:00GMT).
Secondo gli esperti, non sono previsti aumenti dei tassi prima di giugno. Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, la possibilità di un aumento dei tassi in occasione del vertice di giugno è intorno al 50%. La possibilità di un aumento a settembre è data invece al 75%.
L’oro risente dell’andamento dei tassi USA, il cui aumento farebbe aumentare il costo di gestione degli investimenti senza rendimento come i lingotti. Un aumento graduale dei tassi avrebbe ripercussioni minori sul prezzo del metallo prezioso rispetto ad una serie di aumenti veloci.
Il platino sale dello 0,3% a 955,00 dollari, mentre il palladio sale dello 0,5% a 801,72 dollari l’oncia.
I future del rame salgono di 0,2 centesimi a 2,655 dollari la libbra.