Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altri principali valute questo giovedì, ma gli investitori restano cauti in attesa del vertice bilaterale USA - Cina che avrà inizio oggi.
Il cambio EUR/USD è stabile a 1,0663, vicino la minimo di tre settimane di 1,0629.
Il biglietto verde è andato sotto pressione dopo il rilascio dei verbali dell’ultimo vertice della Federal Reserve che hanno mostrato che la banca centrale statunitense inizierà a ridurre il bilancio da 4,5 mila miliardi di dollari nel corso dell’anno.
Tuttavia, la tempistica della manovra non è ancora chiara.
Gli investitori attendono con apprensione l’inizio del vertice bilaterale tra il Presidente USA Donald Trump ed il Presidente cinese Xi Jinping durante il quale si discuterà di scambi commerciali e di sicurezza, nonché dei programmi militari della Corea del Nord.
Trump ha criticato le politiche economiche cinesi, ed ha accusato il paese di manipolare la propria valuta proprio nel suo primo giorno alla Casa Bianca, ma da allora l’argomento non è stato più toccato.
Intanto, oggi il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che la banca non intende riconsiderare la politica monetaria in corso, con gli attuali tassi di interesse ed il programma di acquisti in corso.
Draghi ha ribadito che l’attuale politica monetaria è appropriata e che la banca ha bisogno di ricevere dei segnali più chiari di avvicinamento agli obiettivi di inflazione prima di effettuare modifiche alla politica.
La sterlina è stabile contro il biglietto verde, con il cambio GBP/USD a 1,2474.
Il cambio USD/JPY è stabile a 110,74, e la coppia USD/CHF è pressoché invariata a 1,0048.
Il dollaro australiano è in calo, con il cambio AUD/USD giù dello 0,24% a 0,7553, mentre il cambio NZD/USD è in salita dello 0,09% a 0,6971.
Il cambio USD/CAD sale dello 0,10% a 1,3446.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è in salita dello 0,09% a 100,50, non lontano dal massimo di tre settimane di 100,99.