25 settembre (Reuters) - Scivolano i mercati asiatici, lasciando sul terreno i guadagni di inizio seduta venuti meno con lo smorzarsi degli entusiasmi di un rimbalzo a Wall Street, mentre il dollaro neozelandese ha toccato il minimo da un anno dopo che il governatore della banca centrale ha criticato il recente rafforzamento della valuta.
In controtendenza Tokyo, che chiude la seduta guadagnando l'1,28%.
L'indice Msci dell'area Asia-Pacifico (MIAPJ0000PUS), che non comprende Tokyo, perde lo 0,45% alle 8,35.
HONG KONG ha perso lustro dopo i primi guadagni, lasciando sul terreno circa lo 0,3%, sui timori degli investitori per la manifestazione "Occupy Central" che gli attivisti democratici hanno organizzato per il 1° ottobre. Prada <1913.HK> perde intorno allo 0,7%.
Segno più per SHANGHAI, che guadagna lo 0,3% con gli investitori ottimisti sulla messa a punto di riforme economiche e grazie al balzo dei titoli del settore dell'energia nucleare.
Per SYDNEY chiusura a +0,12% dopo una solida seduta con Wall Street che ha spinto i titoli del settore minerario e bancario, nonostante i timori per un rallentamento nella crescita dei guadagni in Cina.
Chiusura in flessione di circa un punto per TAIWAN dopo un avvio di seduta positivo e per SEUL a -0,08%.
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