Investing.com - Positiva l’apertura delle borse europee questo mercoledì, l’aumento del prezzo del greggio continua a supportare i settori energetico e minerario ed anche i titoli finanziari sono al rialzo.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 subisce un’impennata dell’1,74%, il francese CAC 40 balza dell’1,73%, mentre il tedesco DAX 30 schizza dell’1,87%.
Il prezzo del greggio è sceso per la presa di profitto dopo essere schizzato al massimo di cinque mesi ieri in seguito alle voci secondo cui la Russia e l’Arabia Saudita avrebbero già raggiunto un accordo per il congelamento della produzione.
La notizia anticipa l’attesissimo vertice tra i principali produttori di greggio del Medio Oriente e la Russia in agenda domenica a Doha.
Positivi i titoli del settore energetico, con il gigante francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) che balza dell’1,69% e l’italiana Eni (MI:ENI) SpA che schizza dell’1,85%, mentre la norvegese Statoil ASA (OL:STL) segna un’impennata dell’1,62%.
Al rialzo anche i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che schizzano del 2,77% e del 3,49%, mentre le tedesche Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) balzano rispettivamente dell’1,84% e dell’1,75%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) registrano un’impennata rispettivamente del 3,33% e del 4,02%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) schizzano del 2,23% e dell’1,87%.
Intanto, Thyssenkrupp (DE:TKAG) rimbalza del 3,68% dopo la notizia che la compagnia e l’indiana Tata Steel starebbero pensando ad una fusione delle acciaierie europee tramite una joint venture.
Positiva anche Air Liquide (PA:AIRP), con un’impennata dell’1,84% dopo che la compagnia francese ha firmato un nuovo contratto a lungo termine con la Maoming Petrochemical Co., una filiale della China Petroleum & Chemical Corp.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime schizza dell’1,16%, grazie ai forti rialzi nel settore minerario.
Glencore (LON:GLEN) balza del 3,42% e Bhp Billiton (LON:BLT) segna un’impennata del 3,88%, mentre le rivali Rio Tinto (LON:RIO) ed Anglo American (LON:AAL) schizzano rispettivamente del 4,79% e del 4,87%.
Al rialzo anche i titoli finanziari, con Lloyds Banking (LON:LLOY) e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) che schizzano rispettivamente del 2,01% e del 2,03%, mentre Barclays (LON:BARC) rimbalza del 2,44% e HSBC Holdings (LON:HSBA) subisce un’impennata del 3,05%.
Tra le notizie sugli utili, Tesco (LON:TSCO) ha riportato un aumento dello 0,9% delle vendite britanniche su base comparabile nelle 13 settimane terminate il 27 febbraio. Il gigante dei supermercati ha inoltre dichiarato che gli utili operativi annui sono pari a 944 milioni di sterline.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,37%, i futures S&P 500 segnano +0,33%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,47%.