Investing.com - Si prevede un'importante escalation del conflitto in Est Europa, dopo che il Presidente russo Vladimir Putin ha comunicato mercoledì la mobilitazione delle riserve militari del Paese, la prima dalla Seconda Guerra Mondiale, confermando l'intenzione di annettere le regioni dell'Ucraina attualmente sotto occupazione russa.
In un discorso alla nazione trasmesso sulla tv nazionale, Putin ha avvertito l'Occidente che se continuerà con quello che ha definito un "ricatto nucleare", Mosca risponderà "con la forza di tutto il suo vasto arsenale".
"Se l'integrità territoriale del nostro Paese è minacciata, useremo tutti i mezzi disponibili per proteggere il nostro popolo - non è un bluff", ha detto Putin, precisando che l'obiettivo del Cremlino è di "liberare la regione del Donbass" visto che "la maggior parte della popolazione delle due regioni non vuole essere governata da Kiev".
La decisione del Cremlino arriva un giorno dopo la decisione delle cosiddette Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, istituite con la benedizione di Mosca e l'appoggio dell'esercito russo nel 2014, di indire un referendum per l'adesione alla Russia.
I governi autoproclamati hanno dichiarato che le votazioni si terranno dal 23 al 27 settembre, mentre il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, citato dai giornali russi, ha affermato che la decisione è "una questione che riguarda le persone che vivono lì".