BEIRUT (Reuters) - Centinaia di soldati iraniani sono arrivati in Siria negli ultimi 10 giorni e si uniranno presto alle forze governative e ai loro alleati Hezbollah libanesi, in una grossa offensiva appoggiata da raid aerei russi.
Lo riferiscono due fonti libanesi a Reuters.
"I raid aerei (russi) saranno in un prossimo futuro accompagnati da avanzate di terra dell'esercito siriano e dei suoi alleati", ha detto una delle fonti a conoscenza degli sviluppi militari e politici del conflitto.
"E' possibile che le prossime operazioni di terra saranno focalizzata a Idlib e Hama", ha aggiunto la fonte.
Le due fonti hanno precisato che l'operazione punta a riconquistare il territorio perso dal governo del presidente Bashar al-Assad a favore dei ribelli.
L'aviazione russa ha iniziato ieri i raid aerei in Siria, prendendo di mira zone vicino a Homs e Hama, nell'ovest del Paese, dove l'esercito di Assad sta combattendo contro gruppi ribelli, ma non contro i militanti dello Stato islamico, che si trovano soprattutto a nord ed est.