Investing.com - I futures del frumento USA sono in salita per il secondo giorno questo mercoledì, con gli investitori che tornano sui mercati alla ricerca di valutazioni più economiche sulla scia dei recenti cali che hanno portato i prezzi al minimo di oltre due mesi.
Sul Chicago Board of Trade, il frumento con consegna a marzo è salito di 5,92 centesimi, o dell’1,1%, a 5,413 dollari al bushel.
Ieri il contratto di marzo è crollato al minimo dal 12 novembre di 5,2300 dollari al bushel il 12 novembre, prima di attestarsi a 5,3700 dollari, in salita di 4,2 centesimi o dello 0,8%.
Il frumento è andato sotto forte pressione nelle ultime settimane, tra i livelli delle scorte USA ed il calo della domanda USA.
La soia USA con consegna a marzo è salita di 1,8 centesimi o dello 0,18%, a 9,8400 dollari al bushel.
Martedì la soia con consegna a marzo ha toccato 9,7220, un livello che non si registrava dal 23 ottobre, prima di chiudere a 9,8200, in calo di 9,6 centesimi o dello 0,98%.
I cali di ieri sono giunti nei timori di un calo della domanda dalla Cina, mentre l’ottimismo sulle coltivazioni sudamericane ha sottolineato i timori per i livelli elevati delle scorte.
Sul Chicago Board of Trade, il granturco USA con consegna a marzo scende di 0,07 centesimi, o dello 0,02% a 3,9013 dollari al bushel, per via dell’eccesso di scorte.
Ieri i prezzi erano saliti di 3,2 centesimi o dello 0,84%, a 3,9020.
Il 12 gennaio, il Dipartimento per l’Agricoltura USA ha dichiarato che raccolto statunitense dell’anno scorso ammonta a 14,216 miliardi di bushel con una resa di 171 bushel ad acro, massimi storici.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.