Investing.com - I futures del granturco USA scendono per la terza seduta consecutiva questo mercoledì, tra le aspettative di un raccolto da record nella maggior parte delle coltivazioni statunitensi.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granoturco USA con consegna a dicembre scende dello 0,34%, o di 1,2 centesimi, a 3,6360 dollari al bushel.
Ieri i prezzi sono scesi dello 0,68%, o di 2,4 centesimi a 3,6500 dollari al bushel.
Il 12 agosto i prezzi sono scesi al minimo di quattro anni di 3,4800 dollari al bushel, dopo le previsioni del Dipartimento per l’Agricoltura USA secondo cui il raccolto di granturco sarà pari a 14,03 miliardi di bushel, superando il totale record dello scorso anno di 13,93 miliardi di bushel.
L’USDA prevede inoltre un raccolto medio di 167,4 bushel ad acro, contro il dato storico di 164,7 registrato nel 2009.
Intanto, la soia USA con consegna a novembre è salita dello 0,34% o di 3,52 centesimi, a 10,3213 dollari al bushel.
Il contratto di novembre della soia ieri è crollato a 10,1960 dollari al bushel, un livello che non si registrava dal settembre 2010, per via delle crescenti aspettative di un raccolto statunitense da record.
Secondo l’USDA, il raccolto di questo autunno negli Stati Uniti raggiungerà il record di 3,82 miliardi di bushel.
Sul CBOT, il frumento USA con consegna a dicembre è sceso dello 0,04%, o di 0,23 centesimi, a 5,5638 dollari al bushel.
Ieri, il prezzo del cereale è salito dello 0,36%, o di 2,0 centesimi, a 5,5640 dollari.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.