Investing.com - I futures del greggio segnano un calo questo lunedì, mentre l’attenzione degli investitori è rivolta alla situazione geopolitica nell’Europa dell’Est e in Medio Oriente.
Sul New York Mercantile Exchange, il greggio USA con consegna a settembre è sceso dello 0,4%, o di 41 centesimi, a 101,55 dollari al barile negli scambi della mattinata europea.
Intanto, sull’ICE Futures Exchange di Londra, il greggio Brent con consegna a settembre è in calo dello 0,27%, o di 29 centesimi, a 106,95 dollari al barile.
Lo spread tra i contratti del greggio Brent e quelli USA è di 5,40 dollari al barile.
I traders restano cauti dopo che la scorsa settimana un aereo malese è stato abbattuto nell’Ucraina orientale e gli Stati Uniti accusano dell’accaduto i separatisti filo-russi.
Ieri, il Segretario di Stato USA John Kerry ha dichiarato che ci sono molte prove del coinvolgimento russo nel disastro aereo.
I leader di Gran Bretagna, Francia e Germania hanno messo in guardia il Presidente russo Vladimir Putin circa la possibilità di un aumento delle sanzioni entro domani se gli investigatori internazionali non avranno pieno accesso al luogo del disastro.
La Russia è uno dei principali produttori ed esportatori di greggio e gas.
I riflettori restano puntati sul conflitto a Gaza. Oggi, circa 100 soldati palestinesi e 13 israeliani sono stati uccisi durante l’offensiva militare che dura da circa due settimane nella striscia di Gaza.
Nonostante le pesanti perdite, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ieri ha dichiarato che le operazioni militari contro i soldati di Hamas potrebbero aumentare.
Aumentano i timori che l’esplosione del conflitto possa coinvolgere i paesi vicini e influire sulle forniture di greggio.