Investing.com - I futures del granturco e della soia USA sono scambiati vicino al minimo degli ultimi quattro anni questo giovedì, per via delle aspettative di un raccolto record nella maggior parte delle coltivazioni statunitensi.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granoturco USA con consegna a dicembre sale dello 0,11%, o di 3,8 centesimi, a 3,5238 dollari al bushel.
Ieri, il prezzo del granturco è crollato del 3,23%, o di 11,6 centesimi, a 3,5200 dollari al bushel dopo i report del settore privato che hanno rafforzato le aspettative di un raccolto record.
Il 12 agosto i prezzi sono scesi al minimo di quattro anni di 3,4800 dollari al bushel, dopo le previsioni del Dipartimento per l’Agricoltura USA secondo cui il raccolto di granturco sarà pari a 14,03 miliardi di bushel, superando il totale record dello scorso anno di 13,93 miliardi di bushel.
L’USDA prevede inoltre un raccolto medio di 167,4 bushel ad acro, contro il dato storico di 164,7 registrato nel 2009.
Intanto, la soia USA con consegna a novembre è scesa dello 0,06% o di 0,57 centesimi, a 10,1863 dollari al bushel.
Ieri il contratto di novembre della soia è crollato a 10,1240 dollari al bushel, un livello che non si registrava dal settembre 2010, per via delle crescenti aspettative di un raccolto statunitense da record.
Secondo l’USDA, il raccolto di questo autunno negli Stati Uniti raggiungerà il totale record di 3,82 miliardi di bushel.
Sul CBOT, il frumento USA con consegna a dicembre è sceso dello 0,42%, o di 2,27 centesimi, a 5,3313 dollari al bushel, il minimo dal 14 agosto.
Ieri, i futures del frumento sono crollati del 3,47%, o di 19,2 centesimi, a 5,3560 dollari al bushel, per via del rafforzamento del dollaro e della riduzione dei timori per l’interruzione delle forniture dalla zona del Mar Nero.
Un dollaro forte rende il frumento statunitense meno competitivo sul mercato mondiale.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.