Investing.com - I futures del granturco USA sono in salita dopo le perdite della seduta precedente al massimo di due settimane questo giovedì, supportato dall’indebolimento del dollaro.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,56% a 94,05.
Un dollaro debole supporta la richiesta delle coltivazioni statunitensi per gli acquirenti esteri ed aumenta l’appeal delle materie prime come investimento alternativo.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il granturco USA con consegna a marzo sale di 3,48 centesimi, o dello 0,91%, a 3,8688 dollari al bushel, dopo aver toccato il massimo di giornaliero di 3,8700 dollari. All’inizio della settimana il granturco ha toccato il massimo di due settimane di 3,8840 dollari.
Ieri, il granturco con consegna a marzo è sceso del 2,2% o dello 0,58%, a 3,8340.
Nonostante i recenti guadagni, il granturco è rimasto vulnerabile ad ulteriori perdite, per via del calo della domanda di etanolo a base di granturco e dell’aumento delle scorte USA.
Venerdì i prezzi hanno toccato 3,6560, il minimo dal 20 novembre.
Sul Chicago Mercantile Exchange, il frumento con consegna a marzo è scambiato a 5,1388 dollari al bushel, in salita di 3,27 centesimi o dello 0,64%.
Il contratto di marzo del frumento è sceso di 2,6 centesimi o dello 0,54%, a 5,1100, dopo aver toccato il massimo della seduta di 5,2160, il massimo dal 27 gennaio.
Il prezzo del frumento nelle ultime settimane è andato sotto pressione, tra i segnali di un aumento delle scorte globali e di una riduzione della richiesta del frumento statunitense.
Lunedì il prezzo del cereale è sceso a 4,9220, il minimo dal 10 ottobre.
Sul Chicago Board of Trade, la soia USA con consegna a marzo scende di 4,48 centesimi, o dello 0,46%, a 9,7688 dollari al bushel.
Ieri, il contratto di marzo della soia è sceso a di 15,0 centesimi, o dell’1,52%, a 9,7200. Venerdì il prezzo è sceso a 9,5500 dollari al bushel, il minimo dal 21 ottobre per via delle preoccupazioni per l’indebolimento della domanda da parte della Cina, mentre l’ottimismo per il raccolto in Brasile ed Argentina ha scatenato i timori per l’eccesso delle scorte globali.
Secondo i dati del governo, il granturco è la principale coltura statunitense, seguito dalla soia. Il frumento è quarto, dopo il fieno.