Investing.com - I futures del greggio sono in calo questo giovedì, nonostante i dati che hanno mostrato un aumento dell’attività del settore manifatturiero cinese al tasso più veloce degli ultimi 18 mesi a luglio.
Sull’ICE Futures Exchange di Londra, il greggio Brent con consegna a settembre è in calo dello 0,09%, o di 10 centesimi, a 107,93 dollari al barile negli scambi della mattinata europea.
Questa mattina, i dati hanno mostrato che l’indice HSBC Flash dei direttori acquisti cinese è salito al massimo di 18 mesi di 52,0 a luglio da una lettura finale di 50,7 a giugno. Gli analisti avevano previsto un aumento a 51,0 per questo mese.
Intanto, i traders attendono nuovi sviluppi dall’Ucraina e dal Medio Oriente.
I ribelli filo-russi hanno abbattuto due caccia ucraini ieri nell’Ucraina orientale, non lontano dalla zona in cui è stato colpito l’aereo civile della Malaysian Airlines la scorsa settimana.
A Gaza, il Segretario di Stato USA John Kerry ha dichiarato ieri che ci sono dei progressi nelle trattative per garantire una tregua tra Israele ed Hamas.
Sul New York Mercantile Exchange, il greggio USA con consegna a settembre è sceso dello 0,22%, o di 23 centesimi, a 102,90 dollari al barile.
I dati settimanali rilasciati ieri hanno mostrato che le scorte totali di carburante negli Stati Uniti sono aumentate di 3,4 milioni di barili la scorsa settimana, al di sopra delle aspettative di un aumento di 1,3 milioni di barili.
L’aumento inaspettato delle scorte di benzina durante la stagione estiva negli Stati Uniti ha fatto scendere i prezzi del greggio.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, l’attività manifatturiera e la vendita di nuove case, tra le speculazioni sulla tempistica di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.