CHICAGO - Negli ultimi movimenti del mercato delle materie prime, i futures del mais sono rimasti fermi mentre i prezzi del grano hanno registrato un leggero rialzo, influenzati dalla robusta domanda globale. Al Chicago Board of Trade, il mais di marzo si è mantenuto a 4,42 dollari per bushel, nonostante abbia recentemente toccato i minimi di tre anni. Nel frattempo, i prezzi del grano sono saliti a 5,825 dollari per bushel, sostenuti da una domanda significativa da parte di paesi come Egitto, Algeria e Tunisia.
I semi di soia, invece, non sono andati altrettanto bene, con i futures che sono scesi a 12,0575 dollari per bushel, vicino ai minimi di due anni. Questo calo fa parte di una più ampia flessione del mercato che interessa diverse materie prime. Gli sviluppi meteorologici hanno influenzato in modo contrastante il mercato; le piogge benefiche previste in Brasile offrono qualche speranza per le condizioni dei raccolti, ma le previsioni di produzione del Paese sono ancora compromesse a causa delle precedenti siccità.
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