Investing.com - Il prezzo dell’oro sale al massimo di cinque mesi questo venerdì, la notizia dei raid aerei USA contro la Siria spinge la domanda di investimenti rifugio.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell’oro con consegna a giugno salgono dello 0,89% al massimo di cinque mesi di 1.264,55 dollari.
Il contratto di giugno ha chiuso la seduta di ieri in salita dello 0,38% a 1.253,30 dollari l’oncia.
I future troveranno supporto a 1.254,40 dollari, il minimo di mercoledì e resistenza a 1.318,60 dollari.
Il metallo prezioso si è rafforzato in seguito all’attacco missilistico da parte degli Stati Uniti contro una base aerea in Siria, che ha scatenato i timori per l’inasprimento della guerra civile siriana.
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ieri ha affermato di aver ordinato attacchi missilistici contro la base aerea siriana da cui sarebbe partito l’attacco con le armi chimiche.
L’attacco aereo è avvenuto mentre si svolgeva un summit di due giorni tra Trump ed il Presidente cinese Xi Jinping; ieri l’attenzione dei leader è stata focalizzata sul commercio e sul programma militare della Corea del Nord.
Trump si è detto pronto ad intervenire unilateralmente per quanto riguarda il programma nucleare della Corea del Nord se la Cina non dovesse farsi avanti per risolvere il problema.
I trader attendono inoltre il report sull’occupazione non agricola USA, previsto nel corso della giornata, dopo i dati positivi di ieri sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Sempre sul Comex, i future dell’argento con consegna a maggio balzano dell’1%, a 18,428 dollari l’oncia troy, mentre i future del rame con consegna a maggio scendono dello 0,53% a 2,645 dollari la libbra.