Investing.com - Il futures dell’oro sono saliti dell’1% questo giovedì, vicino alla soglia massima di 1.200 dollari, dopo che la Federal Reserve ha dichiarato che sarà “paziente” prima di alzare i tassi di interesse.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a febbraio salgono dell’1,04%, a 1.206,90 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea.
Il contratto di febbraio ha chiuso la seduta di mercoledì in salita dello 0,02% a 1.194,50 dollari l’oncia, dopo un calo dell’1% nella volatilità dei mercati causata dal calo dei prezzi del petrolio e dal crollo del rublo russo.
In conclusione al vertice di politica monetaria di ieri la Federal Reserve ha dichiarato che sarà “paziente” prima di alzare i tassi di interesse: una posizione diversa dalla precedente che vedeva la banca centrale ferma a tassi di interesse bassi per un “lungo periodo di tempo”.
La banca centrale statunitense ha riconosciuto i miglioramenti nel mercato del lavoro statunitense ed ha notato che l’economia sta facendo progressi verso gli obiettivi di inflazione di occupazione.
Durante la conferenza stampa conclusiva al vertice, la Presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che la banca non alzerà i tassi ancora “per un paio di vertici” suggerendo che l’aumento non avverrà prima di aprile.
Sempre sul Comex, i futures dell’argento con consegna a marzo sono saliti dello 0,75% a 16,098 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a marzo è sceso dello 0,19% a 2,904 dollari la libbra.