MILANO (Reuters) - Avvio di seduta particolarmente drammatico a Piazza Affari, la peggiore a livello europeo. Il listino italiano ha praticamente bruciato tutto il rialzo di ieri, in balia della crisi di governo che ha fatto schizzare al rialzo il differenziale di rendimento fra i titoli decennali italiani e tedeschi fino a 238 punti base dalla chiusura di 210 di ieri.
"C'è poco da dire. La crisi di governo fa scendere la borsa", osserva un trader.
Bancari particolarmente colpiti dalla lettera per via dello spread. Unicredit (MI:CRDI), già penalizzata dalla trimestrale sotto le attese due giorni fa, oggi perde già oltre il 5%. Giù anche gli altri bancari, come Bper (MI:EMII) in calo del 4,5%, Banco Bpm (MI:BAMI) -4,6% e Intesa (MI:ISP) Sp in ribasso del 4%.
Ribassi diffusi su tutti i comparti, con l'eccezione di Atlantia (MI:ATL) (+2%) che potrebbe beneficiare proprio dalla crisi di governo. "Il titolo corre perché i 5 Stelle sono sempre stati fautori della revoca della concessione e quindi con la crisi di governo questo salterebbe, inoltre si dà una lettura positiva dell'ipotesi che si tiri indietro dal salvataggio di Alitalia", osserva un broker. Kepler ha portato la raccomandazione sul titolo a "buy" da "hold" con prezzo obiettivo a 28 euro da 23,5 euro precedente.
Bene anche Stm (PA:STM) che sale dello 0,9% promossa da Goldman Sachs a "buy" da "neutral", secondo i trader.
(Giancarlo Navach)