Investing.com - I futures dell’oro restano vicini al massimo di tre mesi negli scambi della mattinata europea di questo giovedì, in un clima di scetticismo circa la possibilità che la Federal Reserve possa continuare ad alzare i tassi come annunciato quest’anno.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna ad aprile sale di 1,20 dollari, o dello 0,11%, a 1.142,50 dollari l’oncia troy alle 08:00 GMT, o alle 3:00 ET.
Ieri, l’oro è schizzato a 1.146,20 dollari, il massimo dal 30 ottobre, prima di chiudere la seduta a 1.141,30 dollari, con un’impennata di 14,10 dollari, o dell’1,25%, registrando la giornata migliore delle ultime due settimane.
I guadagni di ieri sono seguiti al crollo del dollaro, segnato dopo le parole del Presidente della Fed di New York William Dudley, secondo cui le condizioni finanziarie si sono considerevolmente inasprite e l’indebolimento delle prospettive globali potrebbe avere “conseguenze significative” sull’economia statunitense.
I commenti hanno ridimensionato le aspettative sulla tempistica dei futuri aumenti dei tassi statunitensi.
I dati che hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi negli Stati Uniti è cresciuta al tasso più lento di quasi due anni a gennaio hanno contribuito ulteriormente a ridurre le speculazioni su un aumento dei tassi a marzo.
Secondo gli investitori, quest’anno ci sarà solo un aumento dei tassi, probabilmente a luglio, rispetto ai quattro annunciati dai policymaker della Fed. Un aumento graduale avrebbe ripercussioni minori per il prezzo dell’oro rispetto ad una serie di aumenti in un breve lasso di tempo.
Il prezzo del metallo prezioso è schizzato di quasi l’8% quest’anno, per via del crollo del prezzo del greggio e dei ribassi sui mercati azionari globali che hanno fatto salire la richiesta di investimenti rifugio. L’oro è considerato un investimento alternativo nei periodi di incertezza economica globale ed un rifugio dai rischi finanziari.
Gli investitori attendono gli importanti dati statunitensi nel corso della giornata per avere ulteriori informazioni sulla forza della principale economia mondiale.
Gli Stati Uniti pubblicheranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione alle 8:30 ET, seguito dai dati sulla produttività non agricola e sugli ordinativi alle fabbriche alle 15:00 GMT, o alle 10:00 ET.
I riflettori sono puntati inoltre sul report sull’occupazione non agricola USA, atteso per domani. I dati dovrebbero mostrare un aumento di 190.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, dopo l’incremento di 292.000 unità a dicembre, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe restare stabile al 5,0%.