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Prezzo del greggio in salita, attesi dati sulle scorte

Pubblicato 05.06.2018, 10:39
© Reuters.  Prezzo del greggio in salita, attesi dati sulle scorte
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Investing.com - Il prezzo del greggio sale questo martedì, nonostante l’aumento della produzione petrolifera statunitense ed i timori che l’OPEC possa alzare la produzione, mentre gli investitori attendono gli ultimi dati sulle scorte USA.

I future del greggio salgono dello 0,48% a 65,06 dollari al barile alle 4:36 ET (8:36 GMT). Intanto, i future del Brent, il riferimento per il prezzo del greggio al di fuori degli Stati Uniti, sono in salita dello 0,15% a 75,40 dollari al barile.

Sui prezzi pesano i timori che gli Stati Uniti stiano alzando la produzione, dopo l’aumento di due impianti attivi nella settimana terminata il 1° giugno che ha portato il totale a 861 unità, in base ai dati di venerdì di Baker Hughes. Si tratta del massimo dal marzo 2015.

La produzione statunitense è salita a livelli record dalla fine dello scorso anno. A marzo è rimbalzata di 215.000 barili al giorno a 10,47 milioni di barili al giorno, un nuovo record mensile, secondo quanto riferito dalla Energy Information Administration la settimana scorsa.

I trader sono preoccupati inoltre per la possibilità che l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio e la Russia alzino la produzione di un milione di barili al giorno già a giugno, per controbilanciare il calo da Venezuela ed Iran.

L’organizzazione si incontrerà a Vienna il 22 giugno. L’OPEC sta tagliando la produzione di greggio di 1,8 milioni di barili al giorno per spingere i prezzi della materia prima. L’accordo è iniziato nel gennaio 2017 e dovrebbe scadere alla fine del 2018.

Gli investitori seguiranno con attenzione i dati di questa settimana sulle scorte commerciali di greggio USA per capire quanto velocemente saliranno le scorte americane.

L’American Petroleum Institute rilascerà i dati settimanali sulle scorte alle 16:30 ET (20:30 GMT) oggi, seguiti dal report dell’EIA domani alle 10:30 ET (14:30 GMT).

Intanto, i future della benzina sono in calo dello 0,19% a 2,1208 dollari al gallone, mentre il combustibile da riscaldamento sale dello 0,11% a 2,1549 dollari al gallone. I future del gas naturale scendono dello 0,51% a 2,915 dollari per milione di BTU.

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