Investing.com - Il prezzo dell’oro scende mentre il dollaro è in salita questo venerdì, in seguito alla decisione della Federal Reserve di mantenere il tasso ad un range compreso tra il 2 e il 2,25% come previsto.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange scendono dello 0,14%, a 1.231,7 dollari l’oncia troy alle 1:02 ET (05:02 GMT).
Il metallo prezioso segna un calo dello 0,9% sulla settimana e si avvia a registrare il calo settimanale peggiore da agosto.
Ieri, la Fed ha confermato le aspettative di un aumento dei tassi a dicembre, dicendosi fiduciosa per il fatto che “l’attività economica sale ad un ritmo forte”. La crescita del PIL USA ha registrato una media del 3,3% nei primi tre trimestri del 2018 e i mercati prevedono una crescita di circa il 3% per l’ultimo trimestre.
Finora, la Fed ha alzato i tassi tre volte quest’anno e dovrebbe intervenire nuovamente il mese prossimo.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,11% a 96,6.
I rapporti commerciali USA-Cina sono al centro della scena dopo le parole di ieri del Presidente cinese Xi Jinping che, in vista di un incontro con la controparte USA Donald Trump, ha affermato che Pechino intende risolvere i problemi con gli Stati Uniti tramite le trattative ma che Trump dovrà rispettare la scelta della Cina per quanto riguarda il cammino di sviluppo e gli interessi.