Di Alessandro Albano
Investing.com - E' arrivata nella serata di martedì la proposta della Commissione Europea sul tetto al prezzo del gas. Un'idea che ha creato non poche spaccature fra gli Stati membri, ma che verrà discussa giovedì dal vertice dei ministri dell'energia Ue.
La Commissione ha fissato a 275 euro per megawattora i prezzi dei derivati month-ahead sulla borsa olandese ICE Dutch TTF Natural Gas Futures dai 122 attuali, un tetto dovrebbe entrare in vigore dal prossimo primo per la durata di un anno.
"Il meccanismo è stato accuratamente progettato per essere efficace, senza mettere a rischio la nostra sicurezza di approvvigionamento, il funzionamento dei mercati energetici dell'Ue e la stabilità finanziaria".ha spiegato la Commissaria Ue per l'energia, Kadri Simson.
Tuttavia, la scelta di imporre un limite ai prezzi non ha trovato l'uninimità di pareri favorevoli tra i partecipanti al mercato. Gli analisti di Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno scritto in un report che senza un parallelo limite alla domanda il price cap "non solo non risolverebbe il deficit di gas in Europa, ma rischierebbe anche di peggiorarlo incentivando il consumo di gas incrementale".
Secondo la banca d'affari, la proposta della CE "avrà probabilmente un effetto negativo aggiuntivo" in quanto "ridurrà ulteriormente la liquidità in un mercato già povero di liquidità", con un aumento "del rischio di riduzione dell'offerta di gas".
Tecnicamente, spiegano da Goldman, l'attivazione del cap "riduce l'affidabilità del prezzo offerto dalla borsa, incentivando così i flussi di negoziazione ad allontanarsi a spostarsi verso mercati over-the-counter (OTC).
Inoltre, questo potrebbe provocare l'interruzione dei commercial settlements e una cattiva gestione del rischio. "Un tetto massimo potrebbe avere un impatto sui prezzi di liquidazione dei contratti esistenti e sul valore delle coperture esistenti, interferendo quindi con l'efficacia delle politiche di risk management da parte degli operatori di mercato", aggiunge il report.
La cosa positiva di tutto ciò, scrive GS sarcasticamente, è che "la soglia richiesta per far scattare il limite è difficile che venga raggiunta: sia per il TTF che raggiunge 275 EUR/MWh sostenuti per due settimane, sia per lo spread di prezzo TTF Spot - GNL a 58 EUR/MWh per 10 giorni".