Investing.com - Il dollaro è in calo contro lo yen questo lunedì ma resta supportato vicino al massimo di due mesi in seguito alle dichiarazioni dei funzionari del governo giapponese che hanno indicato la loro disponibilità a intervenire sui mercati finanziari per contenere l’apprezzamento dello yen.
Il cambio USD/JPY è in calo dello 0,14% a 100,03 alla chiusura degli scambi asiatici, restando poco al di sotto del massimo di due mesi di 100,42 raggiunto venerdì.
Supporto a 99,12, il minimo del 14 novembre e resistenza a 100,42, il massimo di venerdì.
Lo yen è rimasto sotto pressione in seguito alle dichiarazioni del Ministro delle Finanze giapponese Taro Aso secondo il quale è importante mantenere gli interventi sui tassi di cambio come strumento per controbattere le mosse speculative sul mercato monetario.
I commenti hanno seguito di un giorno i dati che hanno mostrato un deciso calo del tasso annuo della crescita economica in Giappone nel terzo trimestre.
I guadagni del dollaro sono rimasti contenuti tra le crescenti aspettative che la Federal Reserve possa mantenere attive le politiche di allentamento monetario ancora per qualche tempo, in seguito ai commenti della scorsa settimana della candidata Presidente della Fed Janet Yellen, commenti considerati a favore di un prolungamento dello stimolo.
L’euro è in calo contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,17% a 134,96 dalla chiusura di venerdì di 135,19.
L’euro è pressoché invariato vicino al massimo di una settimana contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,02% a 1,3494.
Il cambio USD/JPY è in calo dello 0,14% a 100,03 alla chiusura degli scambi asiatici, restando poco al di sotto del massimo di due mesi di 100,42 raggiunto venerdì.
Supporto a 99,12, il minimo del 14 novembre e resistenza a 100,42, il massimo di venerdì.
Lo yen è rimasto sotto pressione in seguito alle dichiarazioni del Ministro delle Finanze giapponese Taro Aso secondo il quale è importante mantenere gli interventi sui tassi di cambio come strumento per controbattere le mosse speculative sul mercato monetario.
I commenti hanno seguito di un giorno i dati che hanno mostrato un deciso calo del tasso annuo della crescita economica in Giappone nel terzo trimestre.
I guadagni del dollaro sono rimasti contenuti tra le crescenti aspettative che la Federal Reserve possa mantenere attive le politiche di allentamento monetario ancora per qualche tempo, in seguito ai commenti della scorsa settimana della candidata Presidente della Fed Janet Yellen, commenti considerati a favore di un prolungamento dello stimolo.
L’euro è in calo contro lo yen, con EUR/JPY giù dello 0,17% a 134,96 dalla chiusura di venerdì di 135,19.
L’euro è pressoché invariato vicino al massimo di una settimana contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,02% a 1,3494.