(Reuters) - JP Morgan Chase & Co ha riportato un aumento del 16% dei profitti nel secondo trimestre grazie a un incremento dell'interest income netto e a benefici fiscali che hanno compensato una minore attività nel trading.
L'utile netto della maggiore banca degli Stati Uniti è salito a 9,65 miliardi di dollari, o 2,82 dollari per azione, da 8,32 miliardi di dollari, o 2,29 dollari per azione, di un anno prima.
I ricavi netti sono aumentati del 4% a 29,57 miliardi di dollari. Gli analisti si aspettavano un utile per azione di 2,50 dollari e un fatturato di 28,90 miliardi di dollari, secondo le stima IBES di Refinitiv. Non è chiaro se i numeri riportati possano essere confrontati con le stime raccolte.