Il vicepresidente della contabilità di Carvana Co. (NYSE:CVNA), Stephen R. Palmer, ha venduto una notevole quantità di azioni dell'azienda, secondo quanto riportato di recente. Le transazioni, avvenute il 1° e il 2 aprile, hanno comportato la vendita di azioni della società a prezzi variabili, per un totale di oltre 480.000 dollari.
Palmer ha effettuato vendite multiple il 1° aprile, con prezzi compresi tra 86,08 e 87,67 dollari per azione, per un valore di vendita totale di circa 433.736 dollari. Le vendite sono state condotte nell'ambito di un piano di trading preordinato ai sensi della norma 10b5-1, che consente agli addetti ai lavori di vendere azioni in momenti prestabiliti per evitare accuse di insider trading.
Il 2 aprile sono state segnalate ulteriori vendite di azioni a prezzi compresi tra 82,37 e 82,87 dollari, per un totale di circa 53.201 dollari. Una parte di queste vendite era destinata a coprire le tasse dovute alla maturazione di unità di azioni vincolate, una pratica comune tra i dirigenti aziendali.
Dopo le vendite, Palmer detiene ancora un numero significativo di azioni di Carvana, nota per la sua piattaforma di e-commerce per la compravendita di auto usate. L'azienda è stata all'avanguardia nel trasformare le vendite di automobili con il suo approccio innovativo all'acquisto di auto.
Gli investitori spesso monitorano le transazioni degli insider per ottenere informazioni sulla salute dell'azienda e sulla fiducia dei dirigenti. Le transazioni di dirigenti di alto livello come Palmer sono depositate presso la Securities and Exchange Commission e sono pubblicamente accessibili per il controllo degli investitori.
L'andamento delle azioni e le operazioni commerciali di Carvana continuano a interessare gli investitori, soprattutto in un mercato dinamico e competitivo come quello della vendita al dettaglio di automobili.
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