Venerdì RBC Capital ha mantenuto il rating Sector Perform e l'obiettivo di prezzo di 3,50 dollari per Plug Power (NASDAQ:PLUG), in seguito all'annuncio della società sull'ammissibilità del suo impianto in Georgia ai nuovi crediti fiscali. I crediti per le energie rinnovabili, che fanno parte della sezione 45V dell'Inflation Reduction Act (IRA), possono arrivare fino a 3 dollari al chilogrammo, a seconda dell'intensità delle emissioni della fonte di produzione dell'idrogeno.
L'impianto di Plug Power in Georgia è collegato alla rete elettrica e sta acquisendo certificati di energia rinnovabile (REC) per soddisfare i requisiti di addizionalità, erogabilità e corrispondenza temporale, che consentiranno di sfruttare appieno i benefici del Production Tax Credit (PTC). L'impianto è pronto a soddisfare i requisiti di addizionalità e regionalità e passerà alla corrispondenza oraria entro il 2028 o più tardi.
L'azienda prevede di sfruttare i crediti PTC come fattore significativo per ottenere margini di combustibile positivi a partire dal 2025. Plug Power intende monetizzare la maggior parte, se non la totalità, dei 3 dollari al chilogrammo per la sua capacità di 15 tonnellate al giorno in Georgia. Il riconoscimento di questi crediti come compensazione del Costo del venduto del combustibile (COGS) dovrebbe iniziare nel secondo trimestre del 2024.
RBC Capital ha sottolineato che la recente attivazione del reattore dell'unità 4 dell'impianto di Vogtle consentirà a Plug Power di acquistare REC nucleari in futuro, garantendo la conformità quando verrà introdotta gradualmente la corrispondenza oraria. Questa mossa strategica sottolinea l'impegno dell'azienda verso la sostenibilità e la posiziona in modo da poter beneficiare dell'intero PTC.
L'annuncio fatto oggi da Plug Power riguardo al previsto riconoscimento dei crediti PTC a 45V per il suo impianto in Georgia sottolinea i progressi dell'azienda nell'allinearsi alle iniziative federali per le energie rinnovabili. Si prevede che questo sviluppo contribuirà positivamente ai risultati finanziari di Plug Power nei prossimi trimestri.
Tra le altre notizie recenti, Plug Power Inc. ha annunciato l'intenzione di capitalizzare il nuovo credito d'imposta per la produzione di idrogeno pulito previsto dall'Inflation Reduction Act, una mossa che potrebbe potenzialmente migliorare i suoi risultati finanziari. L'azienda ha anche raggiunto un traguardo significativo con un totale di 7,5 gigawatt (GW) in contratti Basic Engineering and Design Package (BEDP) a livello globale, a dimostrazione della crescente domanda di idrogeno verde.
Inoltre, Plug Power si è assicurata la vendita di un elettrolizzatore PEM da 25 MW a un importante cliente europeo non rivelato e ha ottenuto una certificazione industriale per il suo sistema stazionario ad alta potenza da un megawatt. I recenti sviluppi includono anche un contratto BEDP da 3 GW con Allied Green Ammonia per un progetto in Australia e ulteriori contratti per 4,5 GW negli Stati Uniti e in Europa.
Le società di analisi Truist Securities e BMO Capital hanno mantenuto rispettivamente il rating Hold e Underperform sulla società. Questi recenti sviluppi riflettono i continui sforzi di Plug Power nel mercato dei combustibili a idrogeno.
Approfondimenti di InvestingPro
In mezzo alle prospettive positive sull'ammissibilità al credito d'imposta di Plug Power, è importante considerare la salute finanziaria e la performance di mercato dell'azienda. Secondo dati recenti, Plug Power ha una capitalizzazione di mercato di 1,85 miliardi di dollari e sta affrontando sfide significative come un margine di profitto lordo negativo del -62,68% negli ultimi dodici mesi a partire dal primo trimestre 2024.
Gli analisti hanno sollevato preoccupazioni sulla capacità dell'azienda di pagare gli interessi e sulla rapida combustione della liquidità. Con quattro analisti che hanno rivisto al ribasso le stime sugli utili per il prossimo periodo, gli investitori dovrebbero essere consapevoli dei potenziali rischi.
Sebbene il prezzo delle azioni della società abbia mostrato una certa volatilità, con un calo del 24,31% nell'ultimo mese e del 73,94% rispetto all'anno precedente, è da notare che le attività liquide di Plug Power superano i suoi obblighi a breve termine, fornendo una certa flessibilità finanziaria.
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