Investing.com - Ancora un altro attacco alle criptovalute e questa volta è il vincitore del premio Nobel all’economia nel 2001, Joseph Stiglitz, a scagliarsi contro il Bitcoin.
Secondo Stiglitz, infatti, qualora la criptovaluta fosse regolamentata in “modo che non si possa usare a fini di riciclaggio di denaro, non ci sarebbe alcuna domanda di Bitcoin. “Dunque”, conclude, “se si regolamentassero gli abusi si decreterà la sua fine”.
Il premio Nobel si era già detto favorevole alla messa fuori legge della criptovaluta e spiegando che il Bitcoin non svolge alcuna funzione utile, se non quella di “aggirare le leggi”.
“Abbiamo un buon mezzo di scambio chiamato dollaro”, ha spiegato a Bloombert, e “possiamo effettuare scambi con quello”. Pertanto, “perchè la gente vuole il Bitcoin?”. “Per la segretezza”, ha risposto.
Nel frattempo, le notizie di furti di criptovalute stanno indebolendo il settore, con il Bitcoin che oggi cede il 6%, l’Ethereum che perde intorno al 5%, il Litecoin cala del 3% mentre resta stabile il Ripple.