Investing.com - Il prezzo delle principali criptovalute è crollato questo venerdì, crescono i timori per il futuro del settore ed aumentano tra gli analisti la convinzione che la bolla stia scoppiando davvero.
Una serie di notizie negative ha colpito il mercato delle cripto valute questa settimana, portando la valuta con la maggiore capitalizzazione, il Bitcoin, a registrare la peggiore performance settimanale dal 2013.
Nei crescenti timori sulla regolamentazione del settore, le autorità fiscali nipponiche stamane hanno sequestrato computer e documenti degli uffici Coicheck. Questa decisione è giunta dopo il l’attacco hacker ed il furto di oltre 500 milioni di dollari di monete virtuali sul Coincheck.
In Corea del Sud è stata vietata l’apertura di conti anonimi per gli scambi di critpovalute. Inoltre è stata stabilita un’età minima per fare trading.
Il ministro delle finanze indiano si è impegnato a vietare l’utilizzo delle valute digitali vengano usate per riciclaggio di denaro ed altre attività illecite.
Negli USA, Bloomberg ha diffuso la notizia secondo cui la U.S. Commodity Futures Trading Commission avrebbe avviato delle indagini sulla piazza di criptovalute Bitfinex e sull’azienda Tether.
Tether ha dichiarato di possedere l’ammontare corrispondente alla moneta scambiate in dollari; tuttavia questo non è stato mai provato, né i conti sono stai mai controllati finora.
Alcune ipotesi suggeriscono che Tether sia creando monete fittizie per utilizzarle poi sul Bitfinex, facendo salire in maniera anomala i prezzi.
Il Bitcoin è crollato sotto gli 8.000 questo venerdì, in quanto il forte selloff in corso sgta colpendo duramente le criptovalute. Il prezzo è crollato di quasi il 40% quest’anno, ed è precipitato di circa il 58% rispetto al massimo storico di quasi 20.000 dollari toccato lo scorso anno.
Oggi la capitalizzazione delle cripto valute è poco al di sotto dei 394 miliardi di dollari, contro gli 800 miliardi dell’inizio dell’anno.
Alle 8:00 AM ET (13:00GMT), il Bitcoin va “meglio” delle rivali, anch’esse a picco questo venerdì. Attualmente è in calo dell’11%, vale a dire 1.065 dollari, a 8.350.
L’Ethereum, la seconda principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato, crolla del 22%, a 885 dollari, mentre il Ripple precipita del 23% a 0,7900 dollari, ed il Bitcoin Cash polverizza il 18%, a 1.105,50 dollari.