MOSCA (Reuters) - Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto oggi di sospettare che l'Ucraina stia preparando un nuova offensiva contro i separatisti filo-russi nell'est dell'Ucraina dopo il recente intensificarsi dei combattimenti.
Gli scontri vicino alla città portuale di Mariupol e alla città di Gorlivka in mano ai ribelli, in cui nella notte sono rimasti uccisi diversi civili, hanno messo ulteriormente sotto pressione la già fragile tregua tra le forze del governo ucraino e i separatisti.
"Siamo preoccupati degli sviluppi degli ultimi giorni che ricordano da vicino i preparativi per nuove azioni militari", ha detto Lavrov nel corso di una conferenza stampa, accusando Kiev di violare i termini dell'accordo di Minsk, che lo scorso febbraio ha sancito una tregua fra le parti. Da allora entrambe hanno ritirato artiglieria, carri armati e altri armamenti pesanti ma occasionali scontri a fuoco continuano a mietere vittime.
In un'intervista pubblicata nel fine settimana il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier ha definito "esplosiva" la situazione e ha invitato entrambe le parti a collaborare per impedire una nuova spirale di violenza.
Oltre 6.500 persone sono rimaste uccise nella guerra scoppiata nell'aprile 2014 dopo che la Russia ha annesso la Crimea, in seguito alla destituzione del presidente di Kiev sostenuto da Mosca, e ha deciso di appoggiare i separatisti nell'est del paese. La Russia nega l'accusa di aver inviato proprie truppe per sostenere i separatisti.