Investing.com - Il prezzo del Bitcoin, la valuta digitale, è schizzato sopra i 14.000 dollari per la prima volta questo giovedì, continuando la sua impennata dopo aver iniziato l’anno intorno ai 1.000 dollari.
Sulla piazza statunitense Bitfinex, il Bitcoin si attesta a 14.424,00 dollari alle 05:25 ET (10:25 GMT), il massimo dei suoi nove anni di storia.
Il prezzo è stato spinto dalla notizia che CBOE Global lancerà il trading dei future della criptovaluta a partire dal 10 dicembre dopo aver ottenuto l’approvazione della Commodity Futures Trading Commission.
CME Group (NASDAQ:CME) inizierà l’offerta dei contratti di future del Bitcoin il 18 dicembre.
La mossa apre la strada ad ulteriori norme ma anche ad un’adozione di massa, dal momento che i future del Bitcoin ed altri derivati renderanno più facile scambiare la nuova classe di asset.
Il prezzo del Bitcoin è salito drasticamente nel 2017. Sull’anno in corso, la valuta digitale ha visto un’impennata del 1.500%, avendo iniziato il 2017 a 968,23 dollari.
La sua impennata ha scatenato avvertimenti sul rischio di una bolla speculativa sempre più pericolosa, paragonata alla bolla danese dei tulipani del XVII secolo ed alla più recente bolla delle dotcom.
La scorsa settimana l’Amministratore Delegato di Goldman Sachs Lloyd Blankfein ha affermato che il Bitcoin è “un mezzo per perpetrare truffe” dal momento che il valore della criptovaluta è crollato del 20% in meno di 24 ore.
Blankfein è solo l’ultimo dei dirigenti bancari a criticare il Bitcoin, dopo le parole dell’Amministratore Delegato di JP Morgan Jamie Dimon che lo ha descritto come una truffa che finirà per esplodere.
Intanto, il Bitcoin Cash si attesta a 1.241,00 dollari, mentre il Bitcoin Gold è scambiato a 238,97 dollari.
L’Ethereum, la seconda principale cripto-valuta per capitalizzazione di mercato dopo il Bitcoin, si attesta a 396,28 dollari.