Secondo un legislatore russo, le valute digitali delle banche centrali (CBDC) e la tecnologia blockchain sono destinate a soppiantare le banche tradizionali.Anatoly Aksakov, capo della commissione finanziaria parlamentare russa e forte scettico nei confronti di Bitcoin (BTC), ha previsto che il sistema bancario tradizionale "svanirà" con l'adozione del rublo digitale, come riportato dall'agenzia di stampa locale RIA."Per quanto riguarda il ruolo delle banche, credo che in futuro il loro ruolo diminuirà con lo sviluppo della blockchain", dichiara Aksakov durante un incontro del forum mediatico AIF Media."Le banche private dovranno trovare un nuovo impiego e saranno in grado di partecipare all'infrastruttura degli asset finanziari digitali e del rublo digitale", ha aggiunto Aksakov:
"Il ruolo tradizionale che hanno ricoperto svanirà gradualmente".Aksakov ha anche sottolineato che la Banca di Russia ha limitato l'uso giornaliero dei rubli digitali a 200.000 rubli, ovvero circa 2.000$. "Una delle ragioni è la separazione del sistema bancario dalla moneta, perché le persone dalle banche dovranno passare al sistema della banca centrale", ha aggiunto.Mentre la Russia procede con l'introduzione della CBDC – il lancio delle prime applicazioni sperimentali è avvenuto ad agosto 2023 – le banche locali sono sempre più preoccupate per le potenziali implicazioni del rublo digitale.Il mese scorso, secondo quanto riferito, l'Associazione delle banche russe ha inviato una missiva alla Banca di Russia, richiedendo all'autorità di regolamentazione di chiarire se avrebbe compensato i creditori per aver fornito l'accesso alla piattaforma del rublo digitale. Le banche hanno anche chiesto alla banca centrale di vietare ufficialmente di obbligare i cittadini ad aprire un conto in rublo digitale.
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