Uno degli aspetti più affascinanti del mondo delle criptovalute è la sua rapidità: in pochi minuti, si possono ottenere profitti e perdite che nei mercati tradizionali richiederebbero un anno intero. Ma a differenza di quanto affermano in molti, questo non è dovuto soltanto alla scarsa liquidità o alla relativa giovinezza del mercato. Il problema sta nella natura aperta dell'intero mondo blockchain: tutti hanno accesso a tutto, e questo accelera l’innovazione. Possiamo immaginare il settore come un enorme puzzle, dove ogni pezzo aggiunto apre le porte alla possibilità di aggiungerne di nuovi a un ritmo sempre più alto.
Vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in frasi del tipo "un anno nelle crypto equivale a dieci in qualsiasi altro mercato;" per certi versi è vero, la velocità di questo mondo non si era mai vista prima d'ora.
Ma attenzione: se dal punto di vista dei fondamentali tutto ciò è estremamente positivo, lo stesso non si può dire lato investimenti. La leggenda del "compra e dimentica" è, per l'appunto, soltanto una leggenda: fatta eccezione per Bitcoin e pochi altri asset, è ingenuo pensare di poter oggi comprare qualcosa che fra dieci anni varrà certamente di più. Sebbene non ci siano quasi dubbi sul futuro roseo del settore nel suo complesso, è impossibile prevedere quali saranno i progetti a uscirne vincitori: l'unica cosa certa è che, nel corso dei prossimi dieci anni, il 99% dei progetti attuali scomparirà. Fa parte del processo di crescita di qualsiasi settore, ma nel mondo crypto tutto ciò avviene dieci volte più velocemente.