Investing.com - L’euro è stabile contro il dollaro statunitense questo venerdì, vicino al massimo di tre settimane nonostante i dati tedeschi piuttosto deludenti; intanto i mercati che attendono il rilascio di ulteriori report nel corso della giornata.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3032, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3040, in salita dello 0,05%.
Supporto a 1,2934, minimo di giovedì e resistenza a 1,3159, massimo del maggio.
I dati ufficiali hanno mostrato stamane che le vendite al dettaglio in Germania sono scese dello 0,4% ad aprile, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%, dopo un calo dello 0,1% nel mese precedente.
Intanto il biglietto verde è andato sotto pressione dopo i dati statunitensi deludenti che hanno fatto scendere le aspettative di una imminente riduzione del piano di acquisti di bond da parte della Federal Reserve.
Ieri il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle persone che hanno richiesto sussidio di
disoccupazione la scorsa settimana è sceso di 10.000 unità, ad un destagionalizzato 354.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un calo di 4.000 a 340.000.
Il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato che il Prodotto Interno Lordo è sceso al 2,4% dalla precedente lettura di 2,5%, mentre gli analisti avevano previsto una lettura invariata.
Un report dell’Associazione Nazionale Immobiliaristi USA ha mostrato che l’indice delle vendite di case in corso è salito dello 0,3%, al massimo dall’aprile del 2010 lo scorso mese, deludendo tuttavia le aspettative di un aumento dell’1,1%.
L’euro è stabile contro la sterlina con EUR/GBP in salita dello 0,03%, a 0,8566.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati preliminari sull’IPC, nonché i dati sul tasso di disoccupazione.
Gli USA rilasceranno i dati sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan, nonché i dati sui redditi e spese personali ed un report sull’attività manifatturiera di Chicago.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3032, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3040, in salita dello 0,05%.
Supporto a 1,2934, minimo di giovedì e resistenza a 1,3159, massimo del maggio.
I dati ufficiali hanno mostrato stamane che le vendite al dettaglio in Germania sono scese dello 0,4% ad aprile, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%, dopo un calo dello 0,1% nel mese precedente.
Intanto il biglietto verde è andato sotto pressione dopo i dati statunitensi deludenti che hanno fatto scendere le aspettative di una imminente riduzione del piano di acquisti di bond da parte della Federal Reserve.
Ieri il Dipartimento per il Lavoro ha dichiarato che il numero delle persone che hanno richiesto sussidio di
disoccupazione la scorsa settimana è sceso di 10.000 unità, ad un destagionalizzato 354.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un calo di 4.000 a 340.000.
Il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato che il Prodotto Interno Lordo è sceso al 2,4% dalla precedente lettura di 2,5%, mentre gli analisti avevano previsto una lettura invariata.
Un report dell’Associazione Nazionale Immobiliaristi USA ha mostrato che l’indice delle vendite di case in corso è salito dello 0,3%, al massimo dall’aprile del 2010 lo scorso mese, deludendo tuttavia le aspettative di un aumento dell’1,1%.
L’euro è stabile contro la sterlina con EUR/GBP in salita dello 0,03%, a 0,8566.
Nel corso della giornata la zona euro rilascerà i dati preliminari sull’IPC, nonché i dati sul tasso di disoccupazione.
Gli USA rilasceranno i dati sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan, nonché i dati sui redditi e spese personali ed un report sull’attività manifatturiera di Chicago.