Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dollaro in calo dopo i dati sull’occupazione USA

Pubblicato 05.08.2015, 14:23
© Reuters.
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro è in calo contro le altre principali valute questo mercoledì dopo i dati che hanno mostrato un aumento minore del previsto dei dati sull’occupazione non agricola a luglio, pesando sulle aspettative di un aumento dei tassi di interesse.

L’azienda di elaborazione buste paga ADP ha reso noto che l’occupazione non agricola ha visto un aumento di 185.000 nuovi posti di lavoro il mese scorso, contro le aspettative di un incremento di 215.000 unità. A giugno l’economia ha creato 229.000 nuovi posti di lavoro a giugno, dati rivisti al ribasso dalla precedente lettura di 237.000.

Il dollaro si è rafforzato quando ieri Lockhart ha dichiarato che secondo lui solo un “peggioramento significativo del quadro economico” potrebbe impedire che i tassi vengano alzati a settembre.
I commenti sono stati resi in un’intervista pubblicata dal Wall Street Journal.

Gli investitori attendono il report sull’occupazione statunitense per il mese di luglio che potrebbe alimentare le aspettative di un aumento dei tassi di interesse.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,24% a 97,81, dopo l’aumento a 98,33 toccato stamane.

Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,23% a 1,0904 dopo i dati di questa mattina che hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi nella zona euro è rallentata a luglio, per via dell’indebolimento registrato in Francia ed Italia.

L’indice dei direttori acquisti per il settore dei servizi nella zona euro è sceso a 53,9 dal massimo di quattro anni di 54,2 di giugno.

Un secondo report ha rivelato che le vendite al dettaglio nella regione si sono ridotte più dello 0,6% previsto a giugno.

Il dollaro è in calo contro la sterlina, con la coppia GBP/USD su dello 0,48% a 1,5640.

Secondo i dati pubblicati questa mattina, l’indice PMI per il settore dei servizi di Markit è sceso a 57,4 a luglio da 58,5 di giugno, contro le aspettative di una lettura pari a 58,0.

Intanto, il dollaro è in calo contro lo yen e contro il franco svizzero con il cambio USD/JPY in calo dello 0,19% a 124,12 e la coppia USD/CHF giù dello 0,08% a 0,9779.

Il dollaro australiano è stabile, con la coppia AUD/USD a 0,7382, mentre il cambio NZD/USD è in salita dello 0,23% a 0,6555.

Secondo Statistics New Zealand, il numero degli occupati è aumentato dello 0,3% nel secondo trimestre, deludendo le aspettative di un incremento dello 0,5%, dopo la crescita dello 0,7% del trimestre terminato a marzo.

Secondo il report, inoltre, il tasso di disoccupazione neozelandese è salito al 5,9% lo scorso trimestre dal 5,8% del primo trimestre del 2015, in linea con le previsioni.

Intanto, la coppia USD/CAD è in calo dello 0,15% a 1,3172.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.