Investing.com - FTSE MIB, l'indice apre la seduta odierna a 15694 punti, in leggero gap rialzista rispetto alla chiusura di ieri sera, la seduta non ha ancora assunto una sua fisionomia rimanendo, per il momento, in range trading.
Dopo i primi scambi sono in rialzo 26 titoli su 38 con un range di variazione cha va dal migliore (Banca Popolare di Milano) che guadagna il 2.82%, al peggiore (Telecom Italia) che perde il 3.95%.
Gli indici Italiani che stanno facendo meglio sono il FTSE Italia Chimica che guadagna lo 0.98, il FTSE Italia Commercio che cresce dello 0.78%, il FTSE Italia Energia che sale dello 0.68%.
Gli indici peggiori sono al momento il FTSE Italia Chimica che perde lo 0.87%, il FTSE Italia Telecomunicazioni che scende del 3.99%, il FTSE Italia Beni e Immobili che regredisce del’1.17% e il FTSE Italia Alimentari che cede lo 0.52%.
Sul fronte internazionale si rileva che dopo una prima favorevole accoglienza dei mercati alle misure definite per il salvataggio di Cipro c’è stata una netta inversione di tendenza probabilmente causata dalle dichiarazioni rilasciate dal presidente di turno dell’eurogruppo Dijsselbloem, secondo il quale il modello applicato a Cipro ha una valenza critica e potrebbe essere applicato per tutta l’Europa.
Dichiarazioni che hanno ovviamente indotto, vista la catastrofica situazione delle finanze di molte banche e paesi europei, una immediata reazione negativa dei mercati di tutta Europa, causando pesanti perdite diffuse e soprattutto nel settore dei titoli bancari.
Sembra proprio che l’Europa non si lasci sfuggire nessuna occasione per dimostrare il suo dilettantismo politico ed amministrativo sulla scena internazionale e, incredibilmente, sembra che nessun preventivo controllo venga eseguito sulla specifica preparazione personale degli esponenti di primo piano a muoversi sulla scena politico-economica internazionale.
Una allegra brigata di impreparati ed un po’ tonti euro burocrati allo sbaraglio, questa è l’impressione che spesso l’eurogruppo suscita negli osservatori mondiali , servirebbero esponenti di ben altro livello, esperienza e caratura.
Sarebbe opportuno che le nomine di questi prestigiosi esponenti europei fossero preventivamente e scrupolosamente vagliate fra una rosa di qualificate e preparate candidature di personalità che abbiano una riscontrabile preparazione specifica sulla scena internazionale.
Sul fronte delle News economiche di oggi: alle ore 8.45 avremo l’Indice di fiducia dei consumatori francesi, alle 11.10 l’Asta dei BOT a 6 mesi italiana, alle 12.00 le Transazioni distributive realizzate CBI, alle 13.30 gli ordinativi mensili di beni durevoli USA, alle 13.55 il Redbook mensile USA, alle 14.00 l’Indice annuale HPI S&P/CS composite 21 USA, alle 15.00 la Fiducia dei consumatori USA, l’Indice FED di Richmont e le vendite di nuove abitazioni USA, alle 16.30 l’Asta dei buoni del tesoro Usa a 4 settimane, alle 18.00 l’Asta delle note del tesoro USA a 2 anni, alle 21.30 le scorte settimanale di Gasolio e Petrolio USA.
Durante la seduta odierna si stanno attualmente scambiando un numero di azioni sopra la media delle ultime sedute e pari a 205.625.759 per un controvalore sopra la media di 317.144.070 euro, i contratti scambiati finora sono 33.211 e le azioni in negoziazione sono 218 di cui 95 sono in rialzo e 108 in ribasso; 15 sono quelle rimaste invariate.
Il rapporto tra azioni positive/negative è al momento di 0.88:1
I titoli migliori sull'indice milanese al momento sono Banca Popolare di Milano che a 0.5060 guadagna il 2.82%, Pirelli che a 8.2100 sale dell’1.61%, Finmeccanica che a 3.9120 aumenta dello 0.98%, Banco Popolare che a 1.0230 è in rialzo dell’1.09%.
Fra i peggiori, troviamo per adesso, Telecom Italia che a 0.5725 perde il 3.87%, Banca MPS che a 0.1939 scende del 2.45%, Campari che a 6.0850 retrocede dello 0.81%.
Mixed, al momento, le altre principali borse europee con Francoforte che guadagna lo 0.17%, Londra che è sulla parità, Madrid che è in ribasso dello 0.50%, e Parigi che guadagna lo 0.30% e Milano é al momento positiva dello 0.08% a 15656 punti.
Il cambio EUR/USD è per ora in conformazione laterale e scambia a 1.2858, dopo aver toccato un massimo temporaneo a 1.2885.