MILANO (Reuters) - Salini Impregilo fa due passi avanti e uno indietro nella comunicazione sullo stato dei lavori di Progetto Italia, il piano che punta alla creazione di un campione nazionale nel settore delle costruzioni e delle grandi opere che passa attraverso il salvataggio e l'acquisizione di Astaldi.
Il gruppo ha diffuso in tarda mattinata una nota che annulla e sostituisce quanto pubblicato 12 ore prima, nella quale conferma le linee generali dell'operazione ma elimina importanti dettagli.
Nella nota più recente, Salini mette in primo piano il fatto di aver ricevuto manifestazioni di impegno non vincolanti dagli investitori coinvolti del progetto - inclusa Cdp e molti istituti di credito privati - e che si dovrebbe arrivare ad accordi vincolanti entro la fine del mese.
"Le comfort letters confermano la condivisione di principio sull'architettura societaria e finanziaria del Progetto, nonché il contenuto della manovra patrimoniale e finanziaria complessiva da cui sono attese le risorse necessarie per l'implementazione del progetto", dice il comunicato.
Salini Impregilo ha quindi confermato le dimensioni complessive dell'operazione, che prevede un aumento di capitale di Salini Impregilo di 600 milioni e linee di credito destinate a Salinti e ad Astaldi per un totale di 984 milioni.
Il gruppo ha però eliminato il riferimento all'aumento di capitale riservato di Astaldi, che secondo la nota pubblicata nella notte ammonterebbe a 225 milioni di euro e dovrebbe permettere a Salini Impregilo di rilevare una quota di controllo Astaldi.
Quanto all'aumento di capitale da 600 milioni previsto per Salini Impregilo, la nuova nota evita di citare i 50 milioni che, secondo il comunicato della notte, dovrebbe sottoscrivere la controllante Salini Costruzioni; elimina anche il riferimento all'impegno fino a 250 milioni che si assumerebbe CDP Equity e agli altri 150 milioni che dovrebbero mettere le banche.
La nota della mattina conserva invece il riferimento ai 150 milioni riservati al mercato e coperti da un consorzio di garanzia (anche se solo nella nota notturna si citavano Citibank e Merrill Lynch come global coordinator).
Salini Impregilo spiega in entrambe le note di aver ricevuto le comfort letter di impegno da parte di CDP Equity, Salini Costruttori e "degli istituti finanziari interessati".
Intesa Sanpaolo (MI:ISP), UniCredit, Sace, BNP Paribas (PA:BNPP), Banco BPM, Mps e Illimity "hanno confermato l'intento di proseguire le negoziazioni per arrivare ad accordi vincolanti entro la fine di luglio", spiega il gruppo.
Nel tardo pomeriggio Astaldi ha comunicato che il cda, preso atto della coerenza dell'integrazione dell’offerta con la proposta concordataria, ha deliberato oggi "di apportare a quest’ultima le limitate conseguenti modifiche e di presentare al Tribunale di Roma in data odierna la relativa documentazione".
Nel comunicato, Astaldi riprende alcuni dettagli dell'offerta, tra cui le linee di credito e l'ammontare dell'aumento di capitale riservato a Salini Impregilo pari a 225 milioni di euro.