L'Eurogruppo ha trovato un accordo sul Mes: viene attivata una linea di credito da 240 miliardi di euro per gli Stati che faranno richiesta di risorse per far fronte alle spese sanitarie legate a Covid-19.
I ministri delle finanze dell'area euro hanno confermato che il Meccanismo europeo di stabilità potrà erogare finanziamenti per il 2% del Pil a tasso d'interesse molto basso, poco sopra lo 0,1% annuo.La Commissione verificherà solo che le risorse siano spese per la prevenzione e la cura, oltre che per le diverse esigenze sanitarie, di Covid-19. Non potranno essere introdotte condizioni aggiuntive.
Nelle conclusioni dell'Eurogruppo si legge che "il monitoraggio dovrebbe essere commisurato alla natura dello shock simmetrico causato dalla pandemia", ovvero l'impatto della sorveglianza sui conti sarà tanto più incisivo quanto maggiori saranno le difficoltà finanziarie incontrate dai Paesi".La linea di credito potrà essere usata per le spese sanitarie fino al 2% del Pil.
"Scadenze e interessi saranno molto favorevoli e la sorveglianza sarà semplificata", ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis.