Investing.com - Il biglietto verde è salito contro il dollaro canadese questo lunedì, dopo i dati di venerdì che hanno continuato a supportare la domanda del biglietto verde, mentre gli investitori attendono il report dell’ Institute of Supply Management sull’attività manifatturiera negli USA.
Il cambio USD/CAD ha toccato 1,1312, nella mattinata degli scambi USA, il massimo della seduta, per poi attestarsi a 1,1293, in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,1247, minimo del 20 ottobre e resistenza a 1,1362, massimo del 16 ottobre.
Il dollaro è rimasto sostenuto dalle indicazioni che la ripresa economica statunitense è in corso, indicazioni che hanno alimentato le aspettative di un aumento anticipato dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Venerdì, l’Università del Michigan ha riportato un aumento dell’indice del sentimento dei consumatori al massimo degli ultimi sette anni di 86,9 questo mese da 86,4 di settembre.
In un secondo report si legge che l’indice dei direttori acquisti di Chicago è salito al massimo degli ultimi tre anni e mezzo di 66,2 ad ottobre da 60,5 di settembre, deludendo le aspettative di una lettura pari a 60,0.
Il dollaro canadese è andato sotto pressione questo venerdì dopo che Statistics Canada ha riportato che il PIL del paese è sceso dello 0,1% a settembre, contro le aspettative di una stagnazione. Ad agosto la crescita in Canada è rimasta invariata.
Il loonie è stabile contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,03% a 1,4113.
La moneta unica è andata sotto pressione dopo che l’agenzia di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice dei direttori acquisti per il settore manifatturiero tedesco è sceso a 51,4 ad ottobre, contro le aspettative di una lettura invariata.
L’indice PMI di Markit per il settore manifatturiero della zona euro ha visto un calo a 50,6 questo mese da 50,7 di settembre. Gli analisti avevano previsto una letture dell’indice stabile.