Investing.com - Le borse europee aprono in negativo questo giovedì, dopo il rilascio di dati misti in Germania e in Spagna, mentre gli investitori attendono i dati sull’inflazione e sulla disoccupazione nella zona euro.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,87%, il francese CAC 40 segna un calo dell’1,01%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,65%.
Stamane i dati hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono scese del 2,3% lo scorso mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,4%. I dati di febbraio sono stati rivisti ad un calo dello 0,1% dalla precedentemente stima di un calo dello 0,5%.
In Spagna i dati hanno mostrato un aumento del PIL pari allo 0,9% nel primo trimestre, contro le aspettative di una crescita dello 0,8% e dopo la crescita dello 0,7% segnata nell’ultimo trimestre 2014.
Gli investitori continuano a concentrarsi sugli sviluppi in Grecia. Ieri il vice primo ministro greco ha dichiarato che Atene potrebbe firmare l’accordo con i creditori i primi di maggio.
Tuttavia Dragasakis ha dichiarato che dovrà esserci un “minimo accordo” per ricevere i fondi ed evitare il default.
I titoli finanziari sono in calo, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) che crollano rispettivamente dell’1,56% e del 3%, mentre in Germania Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) segnano un calo dello 0,26% e dello 0,70%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) ed Unicredit (MILAN:CRDI) perdono lo 0,57% e l’1,02%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) sono in calo rispettivamente dell’1,08% e dell’1,09%.
Sanofi (PARIS:SASY) scende dello 0,61%, dopo che la casa farmaceutica francese ha dichiarato di prevede un calo delle vendite del farmaco per il diabete Lantus, dopo il calo del prezzo del principale farmaco a base di insulina negli USA.
Al rialzo i titoli della svizzera Holcim (SIX:HOLN) Ltd. che segnano un’impennata del 2,42% dopo che l’azienda ha riportato un aumento degli utili del primo trimestre.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,43%, con i titoli bancari britannici che seguono la scia degli omologhi continentali.
Barclays (LONDON:BARC) ha visto un calo dello 0,26% ed HSBC Holdings (LONDON:HSBA) perde lo 0,34%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) cede lo 0,55% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) crolla del 2,46%.
RBS ha pubblicato una perdita trimestrale maggiore del previsto, per via delle spese di ristrutturazione e per le azioni legali legate alle accuse di manipolazione dei mercati valutari.
I titoli minerari sono al ribasso con Bhp Billiton (LONDON:BLT) che perde lo 0,16% e Rio Tinto (LONDON:RIO) che segna -0,36%, mentre Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) Fresnillo (LONDON:FRES) sono in calo rispettivamente dello 0,41% e dell’1,08%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average segnano un calo dello 0,25%, i futures S&P 500 segnano -0,17%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,40%.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati sulla disoccupazione e nella zona euro saranno rilasciati preliminari sull’inflazione al consumo e sul tasso di disoccupazione.
Gli USA pubblicheranno i dati sulle nuove richieste di disoccupazione.