(ANSA) - ROMA, 8 SET - "A fine 2015 la stima di crescita degli investimenti in costruzioni dovuta all'aumento delle risorse, alla cancellazione del Patto di stabilitàinterno e alla clausola europea per gli investimenti disposti dalla legge di stabilita, erano alla base della previsione del primo segno positivo nella produzione di calcestruzzo preconfezionato dopo anni di crisi. Oggi questo risultato non sembra più raggiungibile". Lo afferma l'Associazione tecnico economica di calcestruzzo preconfezionato (Atecap), che per questo motivo ha rivisto al ribasso le proprie previsioni per il 2016.
"I dati di produzione del primo semestre (-13,6%) suggeriscono che le aspettative di ripresa dell'industria delle costruzioni, e dunque del settore del calcestruzzo preconfezionato, non hanno trovato conferma", afferma l'Atecap, evidenziando che "il settore si avvia verso il decimo anno consecutivo di contrazione dei volumi, prospettando un -9,5% per il 2016 rispetto all'anno precedente".