BERLINO (Reuters) - Il morale dei consumatori tedeschi è peggiorato per il terzo mese consecutivo con l'approssimarsi di agosto, in un quadro in cui una recessione economica globale, le controversie commerciali e l'incertezza sulla Brexit alimentano i timori di perdere lavoro e stipendio, secondo un sondaggio GfK.
L'indicatore del sentiment dei consumatori GfK, basato su un sondaggio condotto tra circa 2.000 tedeschi, è sceso a 9,7 dal 9,8 del mese precedente. Il dato più basso da aprile 2017, in linea con le aspettative del mercato.
La spesa delle famiglie e l'edilizia sono diventate importanti motori di crescita nella più grande economia europea, poiché l'export vacilla. La domanda interna è sostenuta da livelli di occupazione record, aumenti salariali superiori all'inflazione e bassi costi dei prestiti.
Ma il continuo calo della fiducia dei consumatori segnala che il crollo della produzione tedesca - storicamente dipendente dalle esportazioni - si sta espandendo ad altri settori dell'economia.
"La guerra commerciale tra Usa e Cina, le discussioni in corso sulla Brexit e il rallentamento economico globale continuano ad alimentare i timori di una recessione", ha detto il ricercatore della GfK Rolf Buerkl.
In particolare, sono maggiormente colpiti i consumatori impiegati in settori trainati dall'esportazione, come l'industria automobilistica e i loro fornitori, ha affermato.
Il sotto indice di GfK che misura le aspettative economiche dei consumatori è sceso a -3,7, al di sotto della media di zero punti per la prima volta da marzo 2016 e toccando il livello più basso da novembre 2015.
Anche la propensione all'acquisto misurata dal GfK è scesa raggiungendo il livello più basso in quasi quattro anni.
"La principale minaccia alla fiducia dei consumatori è la costante crescente paura di perdere il posto di lavoro", ha affermato Buerkl. La spesa delle famiglie potrebbe indebolirsi nei prossimi mesi se la tendenza continua, ha aggiunto.