Investing.com - Il sentimento economico tedesco migliora meno del previsto a novembre, facendo dubitare della forza del motore dell’economia della zona euro, secondo i dati di settore di questo martedì.
Nel report del Centro di Ricerca Economica ZEW si legge che l’indice sul sentimento economico tedesco è salito a 18,7 questo mese da 17,6 di ottobre. Gli analisti avevano previsto un aumento a 20,0 a novembre.
Un livello superiore a 0,0 indica ottimismo, mentre inferiore è indice di pessimismo.
L’indice sulle condizioni attuali, invece, è salito a 88,8 questo mese da 87,0 di ottobre. Ci si aspettava un aumento minore, a 88,0.
Intanto, l’indice sul sentimento economico della zona euro è salito a 30,9 a novembre da 26,7 del mese prima. Era previsto un incremento minore, a 29,3.
Dopo il report, pubblicato insieme all’indice IPC italiano, al PIL della zona euro ed in concomitanza con l’inizio della tavola rotonda con il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, il Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda, il Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney e la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen, il cambio EUR/USD passa a 1,1715 da 1,1717, la coppia EUR/GBP è scambiata a 0,8941 da 0,8947 ed il cambio EUR/JPY scende a 133,23 da 133,29.
Intanto, le borse europee sono miste. L’indice di riferimento Euro Stoxx 50 scende dello 0,19%, il tedesco DAX è in salita dello 0,04%, il francese CAC 40 va su dello 0,11%, mentre il londinese FTSE 100 sale dello 0,12%.