ROMA (Reuters) - Nel secondo trimestre sale l'occupazione in Italia e prosegue, a ritmo più sostenuto, il calo degli inattivi soprattutto per la componente degli scoraggiati, secondo i dati resi noti stamani da Istat sul mercato del lavoro.
Nel periodo aprile-giugno gli occupati sono aumentati di 189.000 (+0,8%) rispetto al trimestre precedente, specie nel Mezzogiorno (+1,4%) e "con una dinamica positiva che, con diversa intensità, riguarda tutte le tipologie: i dipendenti a tempo indeterminato (+0,3%), quelli a termine (+3,2%) e gli indipendenti (+1,2%)".
Su base annua si registrano 439.000 occupati in più, specie giovani di 15-34 anni (+223.000) e dipendenti (+308.000 a tempo indeterminato, +72.000 a termine), ma l'aumento "torna ad interessare anche il lavoro indipendente, esclusivamente tra gli autonomi senza dipendenti".
Nel secondo trimestre il tasso di disoccupazione scende di un decimo di punto all'11,5%, quello dei 15-24enni al 36,9% dal 38,1% di gennaio-marzo.
Il tasso di occupazione sale al 57,3% dal 56,8% del primo trimestre, il tasso di inattività passa dal 35,6% al 35,1%.
"Le ore complessivamente lavorate crescono dello 0,5% sul trimestre precedente e del 2,1% su base annua", precisa Istat.