ROMA (Reuters) - L'attività del settore manifatturiero italiano è tornata ad espandersi a settembre, dopo essersi contratta ad agosto per la prima volta in un anno e mezzo.
E' quanto emerge dall'indagine congiunturale sui direttori acquisti sulla base del quale Markit elabora l'indice Pmi (Purchasing Managers'Index), barometro dell'attività del settore.
L'indice Pmi manifatturiero italiano è salito a 51,0 da 49,8 di agosto, battendo le attese degli economisti che si fermavano a 50,3, appena oltre la soglia dei 50 punti che separa la crescita dalla contrazione.
Segnali di recupero arrivano anche dagli indici relativi agli ordini, alla produzione e all'occupazione. Il sottoindice dei nuovi ordini è salito a 51,5 da 48,8 segnato in agosto.
L'economia italiana ha chiuso il 2015 con un incremento del Pil pari a 0,7%, meno della metà del tasso di registrato nell'intera zona euro.
Il governo guidato da Matteo Renzi la settimana scorsa ha tagliato la previsione di crescita per quest'anno portandola 0,8% da 1,2% indicato in precendenza, dopo la performance peggiore delle attese registrata nella prima parte dell'anno.
(Gavin Jones)