ROMA (Reuters) - Nel terzo trimestre 2014, tenuto conto del reddito disponibile e dell'andamento dei prezzi, il potere di acquisto delle famiglie consumatrici è aumentato dell'1,9% rispetto al trimestre precedente e dell'1,5% su base tendenziale.
Lo rende noto Istat, precisando che il reddito disponibile in valori correnti è cresciuto dell'1,8% su trimestre e dell'1,4% sul corrispondente periodo 2013.
La propensione al risparmio delle famiglie, al netto della stagionalità, è stata pari al 10,8% nel terzo trimestre, in aumento di 1,6 punti percentuali rispetto al secondo trimestre e di 0,9 punti rispetto allo stesso periodo dell'anno prima.
Per il terzo trimestre la quota di profitto delle società non finanziarie, pari al 39%, è calata di 0,2 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 2,1 punti su base tendenziale.
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