📈 Primo taglio della Fed dal 2020: È il momento di comprare al ribasso? Guarda le scelte azionarie incentrate sul settore tecnologicoSblocca IA Picks

Italia, segnali di risveglio da inflazione, occupazione tiene

Pubblicato 30.09.2016, 13:33
© Reuters. The Wider Image: Cremona - city of violins
CRDI
-

MILANO/ROMA (Reuters) - Primo segnale di risveglio dell'inflazione nell'economia italiana, mentre i dati sul mercato del lavoro continuano a mostrare una crescita degli occupati su base annua, in un contesto che resta comunuqe poco entusiasmante.

L'indice nazionale dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,1% su base annua a settembre, registrando la prima variazione positiva dopo sette mesi consecutivi di diminuzioni tendenziali, per effetto del ridimensionamento della flessione dei prezzi degli energetici e dei trasporti.

"E' un segnale in linea con le nostre attese. L'inflazione resterà di pochi decimali sopra lo zero fino alle fine dell'anno, per poi riprendersi a ritmo un po' più intenso nella prima parte del 2017" commenta Loredana Federico, economista di UniCredit (MI:CRDI).

I prezzi mostrano un'accelerazione già più sostenuta nella nella zona euro, dove Eurostat ha registrato una risalita dell'inflazione tendenziale a 0,4% da 0,2%, anche in questo caso per il ridimensionamento del calo nei prezzi dei beni energetici.

Venendo ai numeri sul mercato del lavoro, il tasso di disoccupazione di agosto è rimasto stabile, sia in Italia - all' 11,4% - che all'interno del blocco della valuta unica - al 10,1%.

Le statistiche Istat evidenziano, inoltre, un ripiegamento del tasso di disoccupazione giovanile al 38,8% dal 39,2% di luglio, massimo da circa un anno.

Nel complesso gli occupati - 22,768 milioni - sono aumentati dello 0,1% rispetto a luglio (+13.000) e dello 0,7% su base annua (+162.000).

Nel mese di agosto il numero di inattivi, dopo l'aumento di luglio, è restato sostanzialmente invariato su base congiunturale, ma calato del 2,1% su anno (-296.000). Il tasso di inattività è stabile al 35,2%.

"Dopo la battuta d'arresto di luglio, gli occupati hanno mostrato un incremento. Questo è compatibile con la nostra attesa di un proseguimento del trend positivo dell'occupazione nell'ultima parte dell'anno, anche se a ritmi più contenuti rispetto al 2015 e ai primi mesi di quest'anno", sottolinea Federico.

Il rallentamento del ritmo di crescita occupazionale riflette da un lato l'esaurirsi dell'effetto degli sgravi fiscali per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, dall'altro un indeboliemento delle prospettive economiche a livello globale.

Lo stesso governo si aspetta una riduzione molto graduale del tasso di disoccupazione, destinato a restare sopra il 10% nel prossimo triennio, secondo le stime contenute nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza varata nei giorni scorsi, che ha tagliato la stime di crescita del Pil per quest'anno a 0,8% da 1,2% e per il prossimo, a 1% da 1,4%.

© Reuters. The Wider Image: Cremona - city of violins

(Antonella Cinelli, Elvira Pollina)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.