Investing.com - I future dell'oro sono saliti al massimo da quattro giorni negli scambi pre-festivi mentre il Dollaro risulta indebolito contro le valute concorrenti tra le preoccupazioni relative al debito in Eurozona.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell'oro con consegna a febbraio sono stati scambiati a 1.388,95 dollari l'oncia nel corso degli scambi europei mattutini, in rialzo dello 0,25%. Precedentemente era stato raggiunto il valore di 1.390,55 dollari l'oncia, il massimo dal 15 dicembre.
Moody's ha annunciato la possibilità di declassare il credito portoghese, attualmente ad A1, di una o due tacche, a seguito di una revisione che non durerà più di tre mesi.
La Commerzbank ha dichiarato che "l'oro dovrebbe rimanere ben supportato ai livelli attuali finché continuerà la crisi del debito in Europa".
L'indice del Dollaro, che ne segue l'andamento contro sei delle maggiori valute concorrenti, è sceso dello 0,25% nel corso degli scambi europei mattutini.
Della debolezza del Dollaro beneficia il prezzo dell'oro, visto come valore alternativo per gli investitori utilizzanti altre valute.
Il prezzo dell'argento con consegna a marzo è salito dello 0,07%, a 29,39 dollari l'oncia, mentre il rame con consegna a marzo è salito dell'1,07%, a 4,253, il massimo da 31 mesi.
I dati ufficiali cinesi hanno riportato che le importazioni di rame della Cina sono salite per la prima volta in tre mesi, salendo del 37% a 232,298 tonnellate metriche. Ad ottobre erano state importate 169,897 tonnellate metriche.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i future dell'oro con consegna a febbraio sono stati scambiati a 1.388,95 dollari l'oncia nel corso degli scambi europei mattutini, in rialzo dello 0,25%. Precedentemente era stato raggiunto il valore di 1.390,55 dollari l'oncia, il massimo dal 15 dicembre.
Moody's ha annunciato la possibilità di declassare il credito portoghese, attualmente ad A1, di una o due tacche, a seguito di una revisione che non durerà più di tre mesi.
La Commerzbank ha dichiarato che "l'oro dovrebbe rimanere ben supportato ai livelli attuali finché continuerà la crisi del debito in Europa".
L'indice del Dollaro, che ne segue l'andamento contro sei delle maggiori valute concorrenti, è sceso dello 0,25% nel corso degli scambi europei mattutini.
Della debolezza del Dollaro beneficia il prezzo dell'oro, visto come valore alternativo per gli investitori utilizzanti altre valute.
Il prezzo dell'argento con consegna a marzo è salito dello 0,07%, a 29,39 dollari l'oncia, mentre il rame con consegna a marzo è salito dell'1,07%, a 4,253, il massimo da 31 mesi.
I dati ufficiali cinesi hanno riportato che le importazioni di rame della Cina sono salite per la prima volta in tre mesi, salendo del 37% a 232,298 tonnellate metriche. Ad ottobre erano state importate 169,897 tonnellate metriche.