Investing.com - L’indice dei prezzi al consumo (IPC) nel Regno Unito è salito più del previsto a dicembre, secondo i dati ufficiali di questo martedì.
Nel report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico (ONS) si legge che l’inflazione dei prezzi al consumo è salita al tasso destagionalizzato dell’1,6% su base annua il mese scorso, superando l’1,4% previsto e l’1,2% registrato a novembre.
Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,5% a dicembre, dopo l’aumento dello 0,2% del mese precedente e contro le aspettative di un aumento dello 0,3%.
Nel report si legge che “le principali cause dell’incremento dei prezzi sono l’aumento dei biglietti aerei e del cibo, oltre al calo minore dei prezzi dei carburanti”.
Il Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney dovrà comunque scrivere una lettera aperta al Cancelliere dello Scacchiere, Philip Hammond, dal momento che l’inflazione risulta inferiore di oltre un punto percentuale rispetto all’obiettivo del 2,0% fissato dalla banca centrale.
L’IPC core, che esclude i costi di alimenti, energia, alcol e tabacco, ha visto un incremento ad un tasso destagionalizzato dell’1,6% il mese scorso, più dell’1,5% previsto e dell’1,4% di ottobre.
L’indice dei prezzi al dettaglio è aumentato del 2,5% a dicembre, dopo l’aumento del 2,2% del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un incremento del 2,3%.
Su base mensile, l’indice dei prezzi al dettaglio è salito dello 0,6% a dicembre, rispetto all’aumento dello 0,3% del mese prima. Gli analisti avevano previsto un aumento dello 0,4%.
L’indice dei prezzi al dettaglio core è salito ad un tasso annuo del 2,7% a dicembre, dopo l’aumento del 2,5% nel mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento del 2,5%.
Su base mensile, i prezzi al dettaglio core sono aumentati dello 0,3% a novembre, contro le aspettative di un aumento dello 0,4%.
Dai dati è emerso inoltre che l’indice dei prezzi delle case è salito del 6,7% a dicembre, rispetto all’aumento del 6,3% previsto e dopo l’aumento del 6,9% del mese prima.
Subito dopo i dati, il cambio GBP/USD si attesta a 1,2161 da 1,2164, mentre la coppia EUR/GBP si attesta a 0,8776 da 0,8771 registrato precedentemente ed il cambio GBP/JPY scende a 137,53 dal precedente 137,58.
Intanto, le borse europee sono in calo. Il londinese FTSE 100 scende dello 0,30%, l’indice di riferimento Euro Stoxx 50 sale dello 0,49%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,45%, mentre il tedesco DAX va giù dello 0,64%.