ROMA (Reuters) - Una risoluzione di maggioranza chiede al governo di subordinare la firma della revisione del meccanismo europeo di stabilità alla esclusione delle clausole 'single limb' che servono a facilitare la ristrutturazione del debito in caso di intervento del fondo salva-stati.
E' scritto nella bozza del documento di cui Reuters ha visto il contenuto, che verrà discussa in Parlamento in vista del prossimo Consiglio europeo del 12 e 13 dicembre e prima che la revisione del discusso meccanismo di stabilità venga definitivamente varata all'inizio del prossimo anno.
"Condizionare l'adozione di ogni decisione vincolante in merito alla revisione del Mes alla finalizzazione, ancora non conclusa, del suo processo di riforma attraverso la definizione delle regole e delle procedure delle clausole di azione collettiva evitando l'applicazione dei principi della single limb CACS", è scritto nel documento, in cui si ribadisce che si deve escludere qualsiasi meccanismo automatico di ristrutturazione del debito.
Tra gli altri punti della risoluzione, che dovrà essere rappresentata dai capigruppo di M5s, Pd, Italia Viva e Leu, c'è l'impegno a escludere "in ogni caso interventi di carattere restrittivo sulla dotazione di titoli sovrani da parte di banche e istituti finanziari e comunque la ponderazione dei titoli di Stato attraverso la revisione del loro trattamento prudenziale".
Il sottosegretario agli Affari europei, Laura Agea, del M5s avverte che "le forze politiche di maggioranza stanno lavorando a un documento comune", a proposito delle bozze in circolazione.
La maggioranza, in questo documento, chiede anche al governo di impegnarsi nei negoziati con la Ue per introdurre uno schema di garanzia comune dei depositi e per realizzare un'obbligazione europea, il cosiddetto common safe asset.