Una giuria di cinque giudici di New York ha formalmente radiato Mark S. Scott, ex avvocato dello studio legale Locke Lord LLP e difensore della famigerata truffatrice Ruja Ignatova, detta "Cryptoqueen", dopo la sua condanna del novembre 2019 per accuse relative alla frode multimiliardaria OneCoin.
Scott è stato condannato per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro e alla frode bancaria, ma si è opposto alla radiazione dall'albo, sostenendo di avere in sospeso una mozione stragiudiziale che richiederebbe un'assoluzione o un nuovo processo.
I giudici della Terza Commissione Giudiziaria hanno respinto queste argomentazioni, affermando che "Se la mozione stragiudiziale dell'imputato o il suo potenziale futuro appello dovessero avere successo, egli potrebbe chiedere di annullare la sanzione imposta da questo tribunale."